Bianca Turati: “Non mi aspettavo di vincere così facile”

Turati Padova 2
di Michele Galoppini in collaborazione con Giulia Rossi

È una Bianca Turati molto soddisfatta della sua prestazione quella che si concede ai microfoni di SpazioTennis. La giovanissima azzurra ha giocato un match impeccabile contro un’avversaria sulla carta molto più forte di lei e certamente favorita alla vigilia. Il gioco variegato dell’azzurra ha mandato in totale confusione quello di assoluto ritmo della francese, che ha subito una sonora lezione portando a casa solamente tre game. La 17enne, prossima alla top500 del ranking mondiale e già sicura del suo best ranking affronterà giovedì, in una sfida certamente molto complicata, la testa di serie Marcela Zacarias.

Partiamo dal match di oggi. Sicuramente non partivi favorita, la vittoria già di suo poteva essere sorpendente ma il risultato lo è ancora di più. Come ti senti?

Di sicuro mi aspettavo di riuscire a giocarmela, però visto che lei aveva fatto buoni risultati e aveva passato il turno nel main draw del Roland Garros, non mi aspettavo certo di vincere così facile. Sono molto contenta perchè il primo set ho spinto bene, non ho mai perso il servizio in tutta la partita. Nel secondo set sono stata attenta nei momenti importanti in cui poteva rigirare il match, quindi sono molto contenta.

Il fatto che lei abbia passato un turno al Roland Garros e tu nel frattempo eri lì a giocare il torneo Junior ti dà fiducia?

Sì, a me purtroppo non è andata bene perchè ho giocato al primo turno con quella che poi ha vinto. Ho giocato anche lì una partita a buoni livelli, sono queste le partite che devo fare per salire di livello quindi bene così.

Che differenze trovi tra il circuito junior e quello senior?

Mah, a livello di Slam il livello è altissimo anche da junior. Sicuramente nei gradi due e uno ti regalano di più, qui invece se non spingi tu il punto non lo porti mai a casa.

Ho visto che nelle qualificazioni hai giocato una partita abbastanza lunga e dura contro tua sorella, com’è giocare con lei dentro al campo e soprattutto com’è stare con lei fuori dal campo, è di aiuto?

Sì, noi ci troviamo molto bene a fare tornei insieme, anche se è brutto giocare contro la propria sorella, non ti esce fuori tutta la cattiveria che trovi invece contro altre avversarie, straniere o italiane. Poi noi essendo gemelle siamo molto legate, quindi è davvero difficile giocare contro e non è la prima volta, è capitato diverse volte e siamo più o meno pari come scontri diretti. Ma questa è stata una bella partita e siamo riuscite a divertirci come invece non eravamo riuscite a fare altre volte, di questo sono molto contenta.

La tua prossima avversaria è la Zacarias, la conosci?

Mah, l’ho vista giocare un pò prima, sembra una chespinge tanto. Però so di potermela giocare, speriamo bene.

Leggi anche:

    None Found