Impressioni dall’Eddie Herr


di Gabriella Garuti
Vi mando solo qualche flash. Filo conduttore e’ la conoscenza piu’ o meno diretta di giocatori o avversari: oggi pomeriggio Gianluigi Quinzi e Luis Garcia (Panama) hanno giocato il primo turno di doppio vincendo 8-7 contro Mazen Amin (Egitto) e Aws Laaribi (Tunisia). Interessante anche la coppia Madregallejo-Samardzic, quest’ultimo fratello di Nikola Samardzic una vecchia conoscenza di Nicholas.
Tra gli under 16 Yfan Dang, promessa dell’accademia e pupillo di Paul Forsyth, ha perso contro il canadese Monette testa di serie numero 8. Diego Pedraza colombiano ma di madre italiana e’ per buona parte dell’accademia ritenuto l’allievo perfetto, maturo e diligente, purtroppo e’ stato fermato al primo turno dall’americano Watson.
Cosi’ come Ognjen Samardzic, quello del doppio di prima. Mentre Tommy Mylnikov e’ forse il mio giocatore preferito in accademia, decisamente talentuoso, con la flemma di chi non vuol dimostrare niente a nessuno, ma in campo e’ padrone di casa. E’ anche lui agli ottavi. Poi mi e’ caduto l’occhio su Randy Phillips, che non ho visto giocare, ma e’ giamaicano e lo cito solo per simpatia, anche lui negli ottavi.
Alex Sendegeya (che come sapete noi conosciamo dai tempi dello Strategy Zone dove spesso lavorava con Nicholas) under 14, ha vinto due partite, la prima in due sets contro Almantas Ozelis (Lituania) e la seconda in tre sets contro la testa di serie numero 2 il russo Dimitry Popko. Alex e’ un giocatore che ama scendere a rete e ha spesso un ottimo timing, a volte ha poca pazienza e ha fretta di chiudere. Nel secondo set della seconda partita ha accusato la stanchezza ma e’ riuscito a riprendersi e a tirare fuori quel po’ piu’ di tenacia del suo avversario.
Ryotaro Matsumura, giapponese, un bravo giocatore, esile, ma dai colpi efficaci, puliti . Aveva battuto Nicholas nel torneo interno per la wild card che ha poi vinto entrando cosi’ nel main draw, e’ stato fermato oggi nei sedicesimi da Lautaro Pane, argentino, testa di serie numero 11. Anche Stefan Koslov, vinvitore dell’under dodici l’anno scorso, e’ stato fermato al secondo turno dalla testa di serie numero 6 l’americano Acob in tre set molto combattuti come mostra il risultato (6-7; 7-5; 6-4).
Anche il brasiliano Silas de Cerqueira che ha avuto la meglio su Filippo Baldi, ha raggiunto gli ottavi come pure il coreano Hyeon Chung vincitore dell’under 12 di due anni fa sia dell’Eddie Herr che dell’Orange Bowl se non sbaglio.
Solo per dovere di cronaca ricordo che nelle qualificazioni under 14 oltre a Nicholas c’era un altro italiano Manfred Fellin, mamma italiana e padre tedesco che ho incrociato nella sala del check in del torneo. Anche lui come Nicholas e’ uscito al secondo turno delle qualificazioni.
Non ho fatto finora riferimento agli under 12 ma c’erano ben tre italiani in gara : Tommaso Camevale Miino che ha battuto con doppio bagel (60 60) Victor Janglin, papa’ svedese, mamma russa , lui e il fratello erano in accademia l’anno scorso. Tommaso e’ stato poi fermato al secondo turno dall’inglese Sanghera.
Pietro Rimondini, una nostra conoscenza dell’anno scorso, anche lui ha vinto il primo turno facile, 60 60 e ha perso il secondo in tre set dal bielorusso Tybar.
Lorenzo Lorusso, credo il piu’ giovane di tutti, nove anni, se non sbaglio, con una gran voglia di giocare, purtroppo ha dovuto cedere il passo al brasiliano Cantanhede.
Si sente parlare di Michael Mmoh Americano che arrivato dalle qualificazioni vincendo due partite 60 60 e l’ultima 60 61, entrato nel main draw ha subito battuto la testa di serie Dimitry Shatalin (russo) ed e’ arrivato ai quarti con risultati abbastanza schiaccianti a parte l’ultima partita vinta 76 64. Anche Austin Di Giulio aveva fatto un percorso simile dalle qualificazioni ma si e’ fermato ai sedicesimi lasciando il passo al francese Luis Tessa.
Non ho seguito molto le ragazze a differenza di quanto avrebbe fatto Stefano, ma dopo aver controllato ho visto che di italiane c’e’ solo Gaia Sanesi nel main draw delle under 18 e purtroppo ha perso al primo turno contro la serba Gavrilovska. Comunque alcune ragazze come la Nefedova, la Shishkina, la Black, la Komardina le vorrei seguire, il problema e’ che tutto succede domani alle otto del mattino !

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