Ipertensione e altre patologie da blog


SAGHE MENTALI IN STATO DI GRAZIA
La Rubrica dell’(In)Esperto di Stefano Grazia

EPISODE 12_Ipertensione e altre patologie da blog

Voglio essere sincero: io faccio molta fatica a trovare la voglia di scrivere su un blog di madmaxdipendenti e quindi sono tentato di smettere davvero anch’io, ma qui alla fine devo dare ragione a lui: troppo comodo aspettare e leggere articoli e posts degli unici due o tre che si sono messi o si mettono in ballo…voi cosa fate? non scrivete di voi stessi, dei vostri figli, non azzardate nemmeno a commentare o criticare quella che e’ la notizia del giorno, e cioe’ il fatto che dopo tutto sto grancan, la Figlia di Dio non gioca e non perche’ infortunata ma perche’ negli ultimi giorni non si e’ potuta allenare…e allora in un blog normale sarebbe spontaneo chiedersi o anche semplicemente chiedere al Dio: ma allora Djokovic cosa dovrebbe dire? Oppure: ma scusa, tu dici sempre che i risultati non sono importanti e i CI sono un torneo del gigetto, e allora, visto che ci sei anche andato in sardegna, non potevi farla giocare lo stesso? Oppure: ma scusa, infortunata? ma non dicevi che con Catizzone non ci si infortuna mai? Oppure, e questa e’ la domanda piu’ intelligente e me la sarei aspettata da qualcun altro perche’ se la faccio io subito si pensera’ che sono malizioso e invece no, e’ curiosita’ interessata,: come l’ha presa Alessia? Cosa ha provato? Rabbia oppure Relief, Sollievo?

Ora non tutti avranno letto la biografia di John McEnroe, You cannot be serious, che se da un lato non ha nulla a che vedere con la qualita’ di Open di Agassi, offre comunque qualche interessante spunto di riflessione come anche le biografie di Pat Cash ( Uncover) e di altri campioni o semplici journeymen come Vince Spadea…Cosa dice McEnroe: che lui spesso quando vinceva provava non gioia ma Relief, sollievo appunto…

Ora si sa o meglio tutti concordano ormai che nel Tennis il Fattore piu’ importante sia la MOTIVAZIONE e che solo questa possa portare al TOTAL COMMITTMENT… il total committment puo’ essere ottenuto attraverso l’ISPIRAZIOnE oppure attraverso l’OSSESSIONE….SE OTTENUTA ZTTRAVERSO L’ispirazione il successo procurera’ GIOIA mentre il FALLIMENTO procurera’ Accettazione e attraverso questa POSSIBILITA’ DI MOGLIORAMENTO. Se invece il total committment viene ottenuto attraverso l’OSSESSIONE il successo non procurera’ altro che Relief, sollievo mentre la Sconfitta portera’ Ansieta’ & Scoraggiamento….

E’ ovvio che questo e’ stato il percorso in cui in un certo modo ci siamo trovati impelagati soprattutto noi e anche se tutti i tentativi (mental, psicologi dello sport, coach personali…) per rimediare non sono stati lesinati, nel nostro caso si puo’ ricondurre il tutto ad una mancanza di Motivazione fin dalla partenza anche se e’ indubbio che alla Canaglia il tennis comunque piaccia e il tennis lo capisca…la domanda e’ se e’ disposto ad attraversare il tunnel di fuoco e fiamme, di blood sweat and tears, di fango, sudore e polvere da sparo, e di qualsivoglia d’altro … E’ comunque ovvio anche che nel nostro mondo il Conradiano L’orrore…l’orrore del Colonello Kurtz dovrebbe essere sostituito dal piu’ freudiano The pressure…the pressure… E the pressure,the pressure e’ stata la prima cosa che mi e’ balzata in mente, in buona o malafede lo deciderete voi, quando ho letto della rinuncia della D’Auria…Ma la Domanda anche questa da un Milione di Dollari e’: the pressure della Figlia o quella del Padre?

Ora mi immagino quale sarebbe stata la risposta di Mad Max:

Carissimi tutti, si vede proprio che in questo blog non ce n’e’ uno che capisca un cazzo di tennis ma non solo, ormai e’ anche chiaro che siete tutti in malafede …

L’Articolo sarebbe gia’ finite qui e se fossimo tutti amici e un minimo spiritosi (e non ci prendessimo tutti tremendamente sul serio) potrebbe essere il punto di partenza per una piacevole conversazione e lo sfondo per alcuni racconti di quell che sta succedendo per esempio in Sardegna dove alter due Figlie del Blog, Chiara e Vale, si stanno facendo molto onore…. Mad Max ci potrebbe dire: no, guardate non e’ cosi’… Oppure potrebbe incredibilmente ammettere le sue debolezze che sono anche le nostre e tutto rimarrebbe confinato in uno scambio civile e appassionato che potrebbe anche toccare incredibili punte di umanita’… Invece non so perche’, ma qualcosa mi dice che non sara’ cosi’ ed e’ un peccato…

In realta’ e’ Triste, solitario y final, come il titolo di un bellissimo libro di Soriano,che uno come Mad Max non scriva piu’ ma non perche’ non scrive piu’ ( ho sempre detto che chi vince vince e chi non vince….scrive su un blog) ma perche’ lo fa per i motivi sbagliati, in nome di una non meglio identificata ostilita’ nei suoi confronti quando piuttosto chi e’ causa del suo mal pianga se stesso visto che e’ sempre stato lui ad essere ostile ed aggressive o almeno arrogante nei confronti di tutti, inclusi i suoi sancho con o senza panza…quanto ad Ivano, non ho capito perche’ si sia fatto di nebbia ma se l’ha fatto per via di max, la cosa e’ ridicola perche’ il blog non e’ di max e nemmeno mio, il blog e’ di Alessandro e cosa c’entra lui che per di piu’ era anche in vacanza?

Il blog poi e semmai e’ di tutti e se langue, ora che tra l’altro diverse Figlie del Blog sono impegnate nello stesso torneo, o stanno per giocare altri CI,semmai la colpa e’ solo vostra che non ne scrivete e avete pero’ la pretesa di sapere Le Cose degli Altri…e magari volete solo parlare di argomenti tecnici ma non ne proponete, volete criticare Tizio Caio e Sempronio ma avete paura che si offendano e allora aspettate che siano altri a scagliare la prima pietra e alla fine finite per affossare, per paura, un elementare diritto di critica in nome di un’amicizia che e’ solo virtuale e che alla fine rende giustizia al detto dagli amici mi guardi Iddio …In nome del politically correct e dell’ipocrisia si vuole che non sia possibile fare attacchi diretti ai bambini … giusto ma fino a un certo punto: se un bambino si comporta male ed e’ maleducato, puo’ essere accettabile il farlo notare..Il genitore puo’ replicare e l’importante e’ mantenersi civili nell’esposizione… allo stesso tempo si sono evitati i commenti tecnici che potessero minimamente impermalosire il genitore e quindi a volte ci si arrampica sugli specchi per poter trovare il modo di dire qualcosa di positivo e magari infilarci lo stesso dentro un ambiguo riferimento a qualcosa che non va…in questo max e’ stato uno dei pochi ad andare a volte fin troppo dritto sull’obiettivo e usando talvolta termini quasi sarcastici e irritanti…dove stava l’inghippo? che non si poteva dire nulla di negativo su di lui, sulla figlia o su Catizzone che si veniva subito tacciati di lesa maesta’….

Fino a quando cavalcando sulla via di damasco anch’io ho avuto una folgorazione ed ho capito, fui costretto a capire, che scrivere sul blog e’ solamente un mestiere, che la scienza non puoi regalarla alla gente se non vuoi perire dell’identico male, se non vuoi che il sistema ti prenda per fame… I piu’ colti avranno riconosciuto Edgar Lee Masters nella traduzione libera di De Andre’ ma magari non tutti ,figuriamoci Bogar, avranno capito a cosa mi riferivo… Alla Clausola, perdio!, alla clausola che impedisce a chi riceve contribute dalla federazione di parlare male di essa e dei suoi esponenti …E quindi , perche’ mai rischiare? Ora, guarda caso, un po’ tutti a 12-14 anni qualche contributo cominciano a racimolarlo e guarda caso un po’ tutti si son fatti prudenti…anzi, meglio non scrivere nemmeno, mica sono un pirla… Io dati cause e pretesto gucciniamente farei forse lo stesso, ma allora almeno non facciamo piu’ I Duri & Puri, che viviamo tutti di contraddizioni e con esse dobbiamo fare I conti tutti I giorni, e il resto e’ poesia.

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