Marco Cecchinato “vede” New York

Marco Cecchinato
Si avvia spedita verso i quarti di finale l’edizione numero 13 della San Benedetto Tennis Cup (montepremi 64.000 euro più ospitalità), torneo del circuito ATP Challenger che si disputa dall’11 al 19 luglio sui campi in terra rossa del Circolo Tennis Maggioni. La giornata odierna ha in programma gli ultimi match di secondo turno del tabellone principale di singolare, oltre ai quarti di finale di doppio.

Il primo in ordine cronologico a uscire vittorioso oggi è stato Marco Cecchinato, che oltre ad aver raggiunto i quarti di finale della San Benedetto Tennis Cup, si è guadagnato la possibilità di entrare, con quasi assoluta certezza, nel main draw degli Us Open, l’ultimo Slam stagionale che si disputerà a New York a inizio settembre. Con questo risultato infatti il tennista palermitano virtualmente raggiunge la posizione numero 101 ATP, che gli potrebbe permettere di saltare le qualificazioni agli Us Open.

Una vittoria quella per Cecchinato contro Matteo Viola arrivata forse più agevolmente del previsto. Il 22enne allievo di Cristian Brandi ha impiegato solamente 67 minuti per battere 6-1 6-2 il collega nativo di Mestre, che in questo 2015 sta vivendo un periodo non di certo esaltante a livello di risultati. Per il tennista siciliano invece la conferma di un’annata piena di vittorie, dopo aver collezionato una vittoria al Challenger di Torino nel 2015, oltre ad altre 7 semifinali (Napoli, Vercelli, Roma, Caltanissetta, Perugia, Milano e Todi). Tenterà di raggiungere la nona semifinale stagionale nel match che lo vedrà opposto domani ad Andreas Beck oppure all’amico e compagno di allenamenti Filippo Volandri. “Felicissimo di avere raggiunto questo obiettivo che tanto desideravo, adesso spero di giocare contro Volandri contro cui però sono in svantaggio nei confronti diretti, ma darò il massimo”, ha detto un raggiante Cecchinato intervistato in campo a fine incontro

Un altro tennista italiano vincitore di un derby che ottiene un posto tra i migliori otto del torneo ATP Challenger di San Benedetto è Salvatore Caruso, anch’esso siciliano (di Avola, provincia di Siracusa), e anch’esso classe 1992, come Cecchinato. Caruso è infatti uscito vincitore da una lunga battaglia con Lorenzo Giustino, che però nei momenti importanti non ha saputo rispondere con la necessaria solidità, e ha finito per cedere in due tie-break; 7-6(5) 7-6(5) lo score finale in favore di Caruso dopo 2 ore e 17 minuti di gioco.

Altri due tennisti italiani conquistano un posto tra i migliori otto giocatori della San Benedetto Tennis Cup, e sono Matteo Donati e Filippo Volandri. Donati è uscito vincitore da quella che fino ad ora è stata senza alcun dubbio partita più bella del torneo, contro Gianluca Naso. Il 20enne di Alessandria è riuscito a spuntarla dopo tre set e 2 ore e 37 minuti di gioco, nonostante le diverse chance avute nel secondo parziale per portare prima a casa l’incontro. Il punteggio finale dice 6-3 6-7(5) 7-5 in favore di Donati, che nei quarti di finale troverà dall’altra parte della rete quel Salvatore Caruso battuto proprio la settimana scorsa nel torneo Challenger di Todi.

Successo in tre set anche per Filippo Volandri, che sotto le luci a led del campo centrale del Circolo Tennis Maggioni ha dato dimostrazione di grande lucidità sulla distanza, superando il tedesco Andreas Beck col punteggio di 6-4 1-6 6-1. Per lui domani la sfida contro Marco Cecchinato, suo compagno di allenamenti e con cui condivide il coach, Cristian Brandi.

Domani a partire dalle 17:30 in campo i quarti di finale di singolare e le semifinali di doppio.

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