Race WTA: ecco tutte le qualificate al Master di Singapore e la situazione aggiornata


Sono ventiquattro i giorni che mancano alle WTA Finals di Singapore, sei le “maestre” che sono già qualificate.
Dal 22 al 29 ottobre le prime otto tenniste della Race, speciale classifica che si basa esclusivamente sui punti conquistati nel corso dell’anno solare, si sfideranno per contendersi il titolo di Regina WTA 2017 in una manifestazione attesissima, importante non solo per il suo prestigio ma, anche e soprattutto, per i tanti punti e dollari messi in palio.
La Race è calcolata nella somma dei punti provenienti da massimo 16 tornei giocati durante la stagione che devono necessariamente includere i 4 tornei dello Slam, i 4 tornei Premier Mandatory ed i 2 migliori tornei Premier5 (pena uno zero come addendo se questi tornei non vengono giocati). In aggiunta vanno contati i 6 migliori risultati tra i Premier5, Premier, International, WTA125 ed ITF rimanenti.
Ma a pochi tornei dalla fine della stagione, chi sono le qualificate e quali sono le pretendenti agli ultimi posti disponibili?
La prima ad aver conquistato il pass per Singapore è stata Garbine Muguruza, la 24esima numero uno della storia del tennis femminile e la seconda di nazionalità spagnola dopo Arantxa Sanchez nel 1995. Salita sul gradino più alto della classifica WTA l’11 settembre 2017, la quasi 24enne ispano-venezuelana giocherà il suo quarto Master consecutivo a Singapore, dopo essersi fermata in semifinale contro la Radwanska nel 2015 e dopo essersi portata fino alla finale nel torneo di doppio con la sua amica e compagna di squadra Carla Suarez Navarro sempre nel 2015.
Qualificarmi per Singapore è sempre uno dei miei principali obiettivi della stagione perché dimostra che sei stata una delle migliori otto giocatrici dell’anno – ha confessato la vincitrice di Wimbledon 2017 dopo essersi guadagnata il primo degli otto posti messi a disposizione – essermi assicurata il posto così presto mi dà grande soddisfazione e motivazione per continuare a lavorare duramente in vista dell’ultima parte di stagione. Sarà il mio quarto anno a Singapore, conservo davvero tanti ricordi del torneo e della città e spero vivamente di giocare il mio miglior tennis”, ha concluso la padrona della WTA, che attualmente occupa la prima posizione della Race con 5491 punti.
Con punti 5025, occupa la seconda posizione della Race Simona Halep, attuale numero due del mondo ed anche lei pronta a disputare il Master asiatico. Nonostante la brutta sconfitta a Wuhan contro Daria Kasatkina, la Halep ha lasciato il torneo cinese con il sorriso vista la quarta qualificazione di fila alle WTA Finals, dove ha ottenuto il suo risultato migliore nel 2014 perdendo in finale contro Serena Williams.
Come Simona Halep, si sono assicurate un posto al Master di fine anno anche Karolina Pliskova (punti 4896), Elina Svitolina (punti 4815), Caroline Wozniacki (punti 4620) e Venus Williams (punti 4612), lasciando così solo due posti a disposizione delle altre contendenti (per puntare sugli ultimi tornei in vista delle Finals e poi sull’ultimo torneo dell’anno, potete effettuare scommesse col codice bonus bet365). Per la 25enne ceca, attualmente numero 4 del mondo e 23esima giocatrice ad aver raggiunto la vetta del ranking WTA precisamente dopo Wimbledon 2017, si tratterà della seconda partecipazione consecutiva alle WTA Finals, dopo il suo debutto nel 2016 sia nel torneo di singolare sia in quello di doppio con la tedesca Julia Goerges.
Prima partecipazione, invece, per la 23enne ucraina numero tre del mondo Elina Svitolina che, grazie alle ottime vittorie ottenute nel corso del 2017, soprattutto nei tornei Premier5 di Dubai, Roma e Toronto, è riuscita a guadagnarsi un importante posto tra le attuali maestre di questo sport. Si tratterà di un vero e proprio debutto assoluto per lei anche in termini di nazionalità perché non c’è mai stata una tennista ucraina tra le migliori otto giocatrici al Master di fine anno.
Sarà la quinta volta della sua vita, la prima a Singapore dopo esattamente 8 anni dall’ultimo Master giocato, per la veterana Venus WilliamsLei, sicuramente, sa già cosa significa diventare la regina WTA dato che nel 2008, a Doha, è riuscita ad imporsi su tutte le altre dopo aver avuto la meglio sulla sorella Serena e sulla fortissima tennista russa Vera Zvonareva nel match finale; ma riuscirci, ancora una volta, all’età di 37 anni, sarà senza dubbio una grande soddisfazione ed un gran riconoscimento per tutti i sacrifici e per tutte le ore dedicate agli allenamenti sul campo per una tennista che si approssima, forse, alla fine della sua incredibile carriera dopo essere tornata, nel 2017, in top five per la prima volta dal gennaio del 2011.
Caroline Wozniacki (punti 4620), in seguito al successo nel torneo di Tokyo, ha sorpassato Venus Williams nella Race to Singapore di appena 8 punti, e si è garantita la sua quinta partecipazione alle WTA Finals, la prima dal 2014. Alle spalle di Caroline, protagonista del più grande paradosso del circuito Wta nel 2017 (essere la tennista nel circuito maggiore con più incontri vinti senza aver mai portato a casa un titolo prima di quello conquistato a Tokyo pochi giorni fa), un po’ più staccate ci sono la regina del Roland Garros, 20 anni e numero dieci del mondo, Jelena Ostapenko (punti 3772) e la britannica numero sette del mondo Johanna Konta (punti 3655).
Quindi, concludendo, nessuna delle 4 semifinaliste dello scorso anno sarà presente a Singapore e questo vorrà dire un’enorme perdita di punti e posizioni per Angelique Kerber e Dominika Cibulkova, le finaliste, ma anche per Agnieszka Rawdanska e Svetlana Kuznetsova. A parte la polacca, le altre 3 sono in lista per andare a disputare l’Elite Trophy di Zhuhai e provare a rintuzzare i punti che verranno loro scalati. Quest’anno nel circuito WTA i colpi di scena sono stati all’ordine del giorno, lo saranno anche nell’ultima settimana di stagione?

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