Paddle: Il Tc Le Molette porta 5 atleti ai mondiali

Isidoro Spanò
(Isidoro Spanò del Tc Le Molette, convocato per i prossimi mondiali di Paddle)

LE MOLETTE E IL PADDLE, UNA STORIA DI SUCCESSO

CINQUE ATLETI AI MONDIALI DI MAIORCA

Roma, 8 ottobre 2014 – Il Tennis Club Le Molette si conferma punto di riferimento del Paddle. Son ben cinque gli atleti del circolo romano selezionati dal Cittì Gustavo Spector per i Mondiali in programma a Palma di Maiorca dal 20 al 26 ottobre. Isidoro Spanò, deus ex machina di questa disciplina alle Molette, alla terza partecipazione alla rassegna iridata, guida il gruppo dei rappresentanti del club nella nazionale maschile. Con lui Fabrizio Anticoli, Stefano Pupillo, entrambi al secondo Mondiale, e Saverio Palmieri (il più giovane della compagnia), che pratica il paddle solo da un anno ed è stato già in grado di entrare in nazionale e conquistarsi un posto al Mondiale. La squadra azzurra è completata da Alberto Albertini, Enrico Burzi, Maurizio Serafino e Giuseppe Sinisi. Le Molette avrà anche una rappresentante nella squadra femminile: si tratta di Beatrice Campagna, la n.3 d’Italia, partirà per Maiorca insieme a Martina Camorani, Sara Celata, Elena Facchini, Laura Pollacci, Nellina Venuti e Francesca Neri. “E’ una bella soddisfazione, per me e per il club – commenta Isidoro Spanò -. Per ogni atleta, l’obiettivo è giocare la massima competizione nel suo sport. Noi rappresenteremo il 50% della nazionale maschile e daremo il massimo per arrivare il più in alto possibile”. Anche se, ammette Spanò, l’Italia non sarà tra le favorite al Mondiale. “Ci sono almeno cinque o sei squadre davvero di una categoria superiore, su tutte l’Argentina e la Spagna, che a mio parere sono le principali candidate alla vittoria finale”. Attenzione anche al Belgio, che ha superato le qualificazioni grazie al contributo, tra gli altri, dell’ex n.38 Atp Christophe Rochus, e ha completato il lotto delle sedici nazionali maschili che si contenderanno il titolo, divise in quattro gironi da quattro. Dodici, invece, le nazioni al via per il torneo femminile.

I cinque atleti delle Molette, comunque, sono pronti a dare battaglia e confermare il club romano, da cui arrivano otto dei primi venti italiani nel ranking, come il centro nevralgico di questa nuova disciplina. Non a caso, alle Molette il paddle è arrivato già dal 2008. Merito di Isidoro Spanò e di un incontro casuale con un gruppo di ragazzi alle prese con questo sport nel parco Reina Sofia di Madrid. “Subito pensai: è il mio sport”, avrebbe poi raccontato, e sei mesi dopo colse al volo l’opportunità di costruire un campo, quando ancora quasi nessuno in Italia conosceva questa disciplina. Ora, invece, i tesserati sono più di seicento e l’obiettivo è di superare quota 1000 entro la fine del 2014.

TENNIS CLUB LE MOLETTE, UN GIOIELLO IMMERSO NEL VERDE DI ROMA

Tennis, paddle, nuoto, pallanuoto, nuoto sincronizzato, fitness acquatico e calcio a 5. Questa la ricetta vincente del Tennis Club Le Molette, nato a Roma nel 1974 da un’idea dell’ex campionessa Silvana Lazzarino e dei suoi fratelli Alberto, Teresa e Anna. A pochi passi dalla stazione dell’Olgiata (Roma Nord), immerso nella splendida oasi verde della tenuta di San Nicola, “Le Molette” è il club ideale per chiunque voglia divertirsi e praticare sport in un ambiente sano e accogliente, oltre a rappresentare un punto di riferimento per tutti gli appassionati della zona. Il circolo è dotato di 10 campi da tennis (di cui 3 illuminati), 2 piscine coperte da una struttura pressostatica, 1 campo di calcio a 5, 1 campo da paddle, la Club-house da 600 metri quadrati e il ristorante.

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