ATP Challenger Recanati: un eroico Caruso e un Arnaboldi solidissimo ai quarti di finale


Salvatore Caruso, 24enne di Avola, è approdato ai quarti di finale del Guzzini Challenger di Recanati, torneo con montepremi di 43mila euro, superando in una partita epica l’indiano Ramanathan, che solo poche settimane fa ha raggiunto i quarti di finale nel torneo ATP di Antalya. L’incontro, durissimo sul piano atletico e mentale, ha messo in luce i grandi pregi di questo simpatico e talentuoso ragazzo siciliano, allenato da Coach Paolo Cannova: perso il primo set al tie break, nonostante avesse per primo brekkato l’avversario, Caruso ha portato a casa il secondo set con un break messo a segno nell’unica occasione del parziale, prima di un terzo set incredibile. I due contendenti erano già stanchi, ma hanno continuato a darsele di santa ragione: entrambi senza colpi risolutivi e entrambi molto buoni in difesa hanno dato vita a scambi spettacolari, di grande valore ed intensità agonistica, tanto che poi sono stati obbligati tutti e due a chiamare il fisio in campo per problemi vari. Caruso si è fatto dapprima sistemare una fasciatura, poi l’indiano è sembrato semplicemente così stanco da vedere nella chiamata del fisioterapista una scappatoia e un riposo in più. Il terzo parziale parte subito con Ramanathan incapace di mettere due prime di servizio di seguito subendo quindi il break da caruso che a sua volta lo restituisce nel game successivo. A furia di break, Ramanathan si porta in vantaggio 5-3 e servizio ma con un doppio fallo scellerato regala una possibilità all’azzurro che non se la lascia scappare e si riporta velocemente in parità. Cinque pari al terzo set non è più una partita di tennis, ma una guerra di nervi, vince chi sa usare meglio le poche energie fisiche e mentali rimaste: questa sera Caruso è stato davvero magico, perché ha strappato il servizio ancora una volta all’avversario, rimandando la pallina di là una volta in più dell’indiano, e pur in preda ai crampi e servendo da sotto ha chiuso il match 7-5 in suo favore.
A sfidare Caruso nei quarti di finale di venerdì ci penserà un Arnaboldi ritrovato, che ha superato il bombardiere francese De Schepper in 2 set assai combattuti dove il canturino ha fatto valere esperienza e classe. Dotato di ottima mobilità in campo, e di un rovescio bello anche a vedersi, il mancino azzurro è partito di scatto bel prmo set con un break in apertura, dovendo però accettare il ritorno del francese fino ad un momento importante del set sul 5 pari quando Arnaboldi si è trovato a servire sul 15-40 in suo sfavore: qui ha servito bene e ha dominato il gioco aiutato anche da un De Schepper stranamente passivo. Si è quindi arrivati al tie break dove l’azzurro numero 260 ATP ha dovuto sempre rincorrere ed è stato eccezionale nel tenere sul piano mentale, aspettando un passo falso del suo avversario, che regala un doppio fallo in finale di tie break lasciando strada al nostro campione. Secondo set sulla falsariga del primo, del resto brekkare un gigante di 2 metri come il francese non è storia semplice, con Arnaboldi bravo anche qui a salvare con maestria 3 palle break non consecutive nel quinto gioco per poi mettere a segno lo scatto decisivo nel settimo game, strappando a zero il servizio dell’avversario. Quasi 2 ore di gioco per Arnaboldi, quasi 3 per Caruso, questo potrebbe fare la differenza: la partita si giocherà molto sul piano atletico, visto che la superficie “dura” di Recanati mette sotto pressione in particolar modo articolazioni e tendini.
Non ce l’ha fatta invece il milanese Alessandro Bega, opposto allo spagnolo Menendez-Maceiras, nonostante una prestazione di ottimo livello. Primo set a favore del sempre sottovalutato allievo di Laura Golarsa, che in realtà ha iniziato bene anche il secondo parziale brekkando in apertura il suo avversario. La performance di Bega fino a quel momento è stata solida e determinata, il ragazzo si trova a meraviglia sul cemento da sempre, è la sua superficie preferita, ma si dà il caso che lo sia anche dello spagnolo, che non molla un centimetro. Pian piano si è andato spegnendo l’azzurro ed è cresciuto Menendez Maceiras, che è andato a ricevere nel secondo set sotto 4-5. Qui sono usciti gli occhi della tigre dello spagnolo, che ha giocato un game superbo e con un parziale di 11 punti a 2 ha chiuso il set e di fatto l’inerzia del match è girata a suo favore. Bega ha cominciato il set decisivo anche con il piglio giusto, ha sprecato nuemrose occasioni di brekkare, è apparso sempre vivo e reattivo, ma lo spagnolo ha fatto qualcosina in più ed ha chiuso 6-4.
Nei quarti la testa di serie numero 3 del tabellone, appunto lo spagnolo Menendez Maceiras, se la vedrà con l’ottimo Mirza Basic, un bosniaco in ottima ascesa che si è sbarazzato in due set del francese colored Hamou, troppo leggerino per il potente bosniaco. Basic non è un campione di simpatia, in molti tornei ha avuto modo di lamentarsi ed anche oggi si è spesso arrabbiato per la lentezza dei raccattapalle nel consegnargli l’asciugamano o ripararlo dal caldo cocente di Recanati attraverso gli ombrelloni.
Spettacolare la prestazione in doppio di una delle coppie giovani più interessanti del circuito, il duo azzurro Vavassori/Ocleppo, che al champion tie break ha eliminato la coppia Celikbilek/Lamble, dimostrando grande affiatamento: entrambi molto dotati tecnicamente, Vavassori più completo a rete e forse anima ragioniera dei due, Ocleppo più estroso caratterialmente ed esplosivo da fondo, formano un binomio vincente, proponendosi in semifinale con parecchie carte da giocare contro la coppia De Waard/Mclachlan.
GUZZINI CHALLENGER – RECANATI, ITALY
€43,000
3-9 JULY 2017
RESULTS – JULY 06, 2017
Men’s Singles – Second Round

[3] A. Menendez-Maceiras (ESP) d A. Bega (ITA) 57 75 64
A. Arnaboldi (ITA) d [4] K. De Schepper (FRA) 76(5) 64
[5] M. Basic (BIH) d M. Hamou (FRA) 64 62
[7] S. Caruso (ITA) d R. Ramanathan (IND) 67(5) 63 75
Men’s Doubles – Semifinals
[1] J. Eysseric (FRA) / Q. Halys (FRA) d [3] M. Draganja (CRO) / T. Draganja (CRO) 76(5) 76(5)
Quarterfinals
[WC] J. Ocleppo (ITA) / A. Vavassori (ITA) d [Alt] A. Celikbilek (TUR) / J. Lamble (USA) 36 64 10-7
ORDER OF PLAY – FRIDAY, JULY 07, 2017
CENTRALE start 5:00 pm
 [Q] V. Galovic (CRO) vs [2] Q. Halys (FRA)
Not Before 7:00 pm [7] S. Caruso (ITA) vs A. Arnaboldi (ITA)
Not Before 9:00 pm [1] L. Vanni (ITA) vs M. Moraing (GER)
GRANDSTAND start 5:00 pm [WC] J. Ocleppo (ITA) / A. Vavassori (ITA) vs [2] S. De Waard (AUS) / B. Mclachlan (JPN)
Not Before 6:30 pm [3] A. Menendez-Maceiras (ESP) vs [5] M. Basic (BIH)

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