Challenger Bergamo, Super Seppi..

08/02/2008 SEPPI, STELLA DI BERGAMO

L’azzurro lascia appena sei giochi a Thierry Ascione e vola in semifinale, dove affronterà Fabrice Santoro. Al Challenger “Baci & Abbracci” restano in gara i primi quattro del tabellone.

E’ un Seppi extralusso quello che si sta vedendo in questi giorni al challenger di Bergamo, trofeo “Baci & Abbracci” (125.000$, Play-It). Apparso giàbrillante nei primi due turni, se possibile l’altoatesino ha fatto un ulteriore salto di qualità nel match vinto venerdì contro Thierry Ascione. In poco meno di 90 minuti di partita, Seppi ha mostrato un livello di gioco molto alto, capace di mettere in un angolo un avversario comunque pericoloso come Ascione. Mentre nei giorni scorsi aveva mostrato grandi progressi al servizio, contro il francese “Andy” ha giocato benissimo con il dritto, colpo che ogni tanto gli capita di perdere. Quando è in palla, al contrario, è capace di fare male da ogni zona del campo. E così è stato sin dai primi game, in cui l’azzurro ha evitato la “solita” partenza ad handicap, e ha brekkato Ascione già al terzo gioco. Un altro break nel settimo game è stato il viatico per la fine del primo set, chiuso con il punteggio di 6-2. Nel secondo la musica non cambiava, con Seppi sempre in controllo dello scambio e Ascione sballottato da una parte all’altra del campo. L’immagine simbolo del match è arrivata quando l’italiano aveva già preso il largo anche nel secondo set: dopo l’ennesima rincorsa perdente, Ascione si è appoggiato ad un cartello pubblicitario per riprendere fiato, con la lingua di fuori, guardando il suo clan con gli occhi dello sconfitto. Andreas ha avuto l’unica incertezza quando è andato a servire per il match. Lì ha commesso qualche errore con il dritto, e si è trovato sotto 15-40. In altri tempi, probabilmente, il francese sarebbe rientrato nel match. Invece il “nuovo” Seppi ha cancellato con autorità le due palle break (in particolare la seconda), e un minuto dopo era già a rete per stringere la mano all’avversario. Davvero una bella vittoria, che conferma quanto di buono Seppi ha già mostrato nei primi tornei dell’anno: un giocatore più completo sul piano tecnico e decisamente migliorato su quello caratteriale. Con un posto in semifinale si è garantito 40 punti ATP, che nel weekend potrebbero lievitare e regalargli un ranking ancora migliore. Adesso in semifinale troverà Fabrice Santoro, campione in carica del torneo e numero uno del tabellone, in una riedizione del match di inizio anno a Doha, in cui vinse il francese tra qualche recriminazione dell’azzurro. Nel suo match di quarti di finale, “Le Magicien” ha sconfitto in tre set l’ottimo Igor Kunitsyn, andato ad un passo dall’impresa. Il russo è stato avanti di un set e di un break, poi ha sciupato tre fondamentali palle break nel settimo game del secondo set ed è stato puntualmente punito da Santoro. Nel terzo set è bastato un break per regalare al francese la sua ottava vittoria in otto incontri giocati al PalaNorda.

Nella parte bassa del tabellone, quella in cui erano impegnati solo giocatori francesi, ha visto i successi dei favoriti Nicolas Mahut e Julien Benneteau. Il primo, in particolare, ha sofferto moltissimo contro il figlio d’arte Edouard Roger Vasselin (il padre, Cristophe, nel 1983 si spinse in semifinale al Roland Garros battendo Connors prima di perdere da Noah). Roger Vasselin ha passato molto bene per un set e mezzo, e in generale dominava lo scambio da fondocampo contro l’elegante ma leggero Mahut. Ma il numero 45 del mondo è stato più freddo nei momenti importanti, riuscendo ad artigliare un break nel secondo set e azzeccando due scambi ben giocati nel tie break del terzo, chiuso con un ace al quattordicesimo punto. Più agevole il successo di Benneteau contro Jeremy Chardy, giustiziere di Bolelli il giorno prima. Il numero 4 del tabellone ha messo a nudo tutti i limiti di Chardy, obbligandolo a muoversi molto e a stare sulla difensiva, a metri dalla “piazzola di tiro” da cui aveva sommerso Bolelli di winners. Il 6-3 7-6 finale ha così premiato il giocatore più forte ed esperto. Al termine del programma tennistico, la serata di venerdì regalerà al pubblico lo spettacolo dei Fichi D’India.

Con Seppi ancora in gara, il programma delle semifinali sarà deciso in base all’esito del match di doppio tra l’altoatesino e Bolelli contro il duo olandese Smit / Van Haasteren.

ATP CHALLENGER BERGAMO “BACI & ABBRACCI” (125.000$)

RISULTATI QUARTI DI FINALE – SINGOLARE

Nicolas Mahut (Fra) b. Edouard Roger Vasselin (Fra) 5-7 6-4 7-6(6)

Julien Benneteau (Fra) b. Jeremy Chardy (Fra) 6-3 7-6(3)

Andreas Seppi (Ita) b. Thierry Ascione (Fra) 6-2 6-4

RISULTATI SEMIFINALI – DOPPIO

J.Cerretani / I.Zelenay (Usa-Slk) b. J. Auckland / J. Delgado (Gbr) 6-7 6-4 11-9

A.Seppi / S. Bolelli (Ita) b. J. Smit / M. Van Haasteren 36 76 10-8

Riccardo Bisti

Ufficio Stampa Challenger Bergamo

Leggi anche:

    None Found