Per Daniil Medvedev non è un periodo facile, questo lo si può dare per assodato. Le prestazioni sono ormai sotto il par da tempo, i risultati ne sono la ovvia conseguenza e anche l’atteggiamento è quello di un tennista e ragazzo che sul campo fatica a divertirsi. Tutte sensazioni che conosce molto bene anche l’amico Andrey Rublev. “Sto cercando di cambiare, ma non perché voglio cambiare il mio comportamento: voglio solo essere felice, amico, e godermi la vita”, ha detto ai colleghi di Tennis.com da New York. “Non lo faccio perché voglio comportarmi bene, o male, o qualcosa del genere… Voglio solo stare bene con me stesso e godermi ogni giorno. Ecco perché sto cercando di cambiare.”
Per Rublev è difficile commentare la situazione in cui si ritrova il connazionale, perché è appunto ben consapevole di rendersi talvolta protagonista delle steessee azioni. “Come posso giudicare qualcuno quando a volte mi comporto allo stesso modo?”, ha detto il russo. “E come posso giudicare qualcuno che è stato il numero 1 al mondo e un campione del Grande Slam? Non sono il buon esempio che può dire qualcosa, perché il modo in cui mi comporto spesso non è un buon esempio”, ha ammesso.
L’ex top-10 e attuale numero 15, pur lasciando il giusto spazio a Daniil, resta comunque disponibile per l’amico con cui è di fatto cresciuto: “Alla fine è la sua vita. Se vuole cambiare e ha bisogno di aiuto, può sempre contare su di me, e ha molti altri amici. Ha una famiglia che lo aiuterà. Questa è la sua vita e queste sono le decisioni che deve prendere”.