Sorteggiato in Piazza Maggiore a Bologna il tabellone delle Final Eight di Coppa Davis 2025, che si disputeranno nel capoluogo dell’Emilia-Romagna dal 18 al 23 novembre presso l’Unipol Arena. L’Italia, testa di serie numero 1, farà il suo esordio contro l’Austria nella sfida valevole per i quarti di finale. In caso di successo, la nazionale guidata da Filippo Volandri affronterà in semifinale una tra Francia e Belgio. Dall’altro lato del tabellone Germania, testa di serie numero 2, Argentina, Spagna e Repubblica Ceca.
TABELLONE COMPLETO E ACCOPPIAMENTI
COPPA DAVIS 2025: ANALISI TABELLONE COMPLETO
Sulla carta non poteva esserci miglior sorteggio per un’Italia a caccia del terzo titolo consecutivo e quarto della sua storia. Evitate infatti, almeno fino alla finale, le due nazionali più ostiche: Spagna e Repubblica Ceca, che oltretutto si affronteranno tra loro per un posto in semifinale. A completare il quadro della parte bassa del tabellone il Tie tra Germania (TdS numero 2) e Argentina.
Austria e poi, eventualmente, una tra Francia e Belgio saranno le nazioni che proveranno a impedire all’Italia di giungere il 23 novembre all’atto finale della competizione. Assolutamente da non sottovalutare la sfida dei quarti di finale contro la squadra capitanata da Jurgen Melzer, capace di battere in successione nei due precedenti turni di qualificazione la Finlandia (4-0) e l’Ungheria (3-2) – che aveva eliminato al primo turno niente meno che il Canada – grazie soprattutto a uno Jurij Rodionov in stato di grazia.
L’eventuale avversario degli azzurri in semifinale sarà determinato dall’esito del Tie tra Francia e Belgio, che si preannuncia molto equilibrato. I transalpini guidati da coach Mathieu giungono a quest’appuntamento dopo aver eliminato Brasile (4-0) e Croazia (3-1); la nazionale capitanata da Steve Darcis, invece, grazie al successo contro il Cile per 3-1 e a quello clamoroso sull’Australia caratterizzato dalla grande impresa di Raphael Collignon contro Alex De Minaur.
Nella parte bassa la Germania, specie se potrà contare sull’apporto di Alexander Zverev, partirà con i favori del pronostico contro l’Argentina di capitan Frana, ma apparo chiaro a tutti come il match clou dei quarti di finale della Coppa Davis 2025 sia quello tra Spagna e Repubblica Ceca. Due nazionali che dopo le agevoli vittorie del primo turno rispettivamente contro Svizzera e Corea del Sud hanno dovuto faticare non poco per essere presenti a Bologna.
La squadra allenata da David Ferrer, complici le assenze di Carlos Alcaraz, Alejandro Davidovich Fokina e Marcel Granollers, si è trovata sotto 2-0 e a un punto dall’eliminazione contro la Danimarca di Nielsen. Spalle al muro, è riuscita a firmare la prima rimonta della sua storia da una situazione di svantaggio simile, imponendosi per 3-2. La formazione schierata da coach Berdych è invece riuscita ad avere la meglio sugli Stati Uniti (3-2) di Frances Tiafoe e Taylor Fritz grazie alle eccellenti prestazioni di Jakub Mensik e Jiri Lehecka.
COPPA DAVIS 2025: DECISIVE LE CONVOCAZIONI
Relativamente al percorso di queste otto nazionali, molto dipenderà dalle convocazioni e dallo stato di forma dei giocatori di punta. Indiziati principali di quest’affermazione sono Alexander Zverev per la Germania, Lorenzo Musetti e Jannik Sinner per l’Italia e ovviamente il numero 1 del mondo Carlos Alcaraz per la Spagna.
Proprio in merito alle presenze di Jannik Sinner e Lorenzo Musetti alle Final Eight di Coppa Davis, il presidente della FITP Angelo Binaghi, partecipe a Bologna alla cerimonia del sorteggio, si è espresso così:
“Per quanto riguarda la presenza di Jannik, credo che sia un problema anche della Spagna con Alcaraz. Penso sia presto per sapere se riuscirà a partecipare come ha fatto negli ultimi due anni da autentico trascinatore. Credo che Jannik abbia già dimostrato tutto e, tra le tante cose che ha dimostrato, c’è l’essere attaccato alla maglia azzurra e ai valori di questa maglia.
La stessa cosa varrà per Musetti, che spero abbia un finale di stagione molto intenso con la partecipazione alle Finals di Torino. Dipenderà anche da quello che succederà nelle settimane precedenti. Noi, insieme a Filippo (Volandri ndr), siamo sempre a stretto contatto con i team affinché possano scegliere la soluzione migliore non solo per i ragazzi ma anche per la nazione”.