Maria Timofeeva cambia nazionalità: è la sesta tennista a salutare la Russia dall’inizio della guerra

Antonio Sepe
3 Min Read
Maria Timofeeva - Foto Raquetc

Maria Timofeeva è un nome che probabilmente non dice nulla a buona parte degli appassionati di tennis. Nata nel 2003 a Mosca, occupa la posizione numero 146 della classifica WTA ma vanta un best ranking di numero 93. Ha però ottenuto due risultati degni di nota nell’arco delle ultime stagioni.

Nel 2023 ha conquistato il suo primo titolo WTA, a Budapest, addirittura da lucky loser. Nel 2024, invece, ha raggiunto il quarto turno all’Australian Open, questa volta nelle vesti di qualificata. Per farlo ha sconfitto giocatrici del calibro di Alizé Cornet, un’ex numero uno al mondo come Caroline Wozniacki, e Beatriz Haddad Maia.

Dopo un 2025 piuttosto anonimo, in cui si è tolta delle soddisfazioni solo in Portogallo – vincendo il 100mila dollari di Figueira da Foz e il 75mila dollari di Quinta do Lago -, è balzata agli onori di cronaca per aver cambiato nazionalità.

Giocherà per l’Uzbekistan

Tramite un post sui social, Timofeeva ha comunicato che non rappresenterà più la Russia. D’ora in poi competerà infatti per l’Uzbekistan. “Ciao a tutti! Sono onorata di annunciare ufficialmente che ho appena ricevuto la cittadinanza uzbeka e da oggi rappresenterò orgogliosamente l’Uzbekistan! – si legge – Sono più che emozionata per questo nuovo capitolo della mia vita e non vedo l’ora di giocare la mia prima partita ufficiale da giocatrice uzbeka. Grazie a tutti per il vostro enorme supporto!

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Masha Timofeeva (@timofeevamariaa)

Bye bye Russia

Numeri alla mano, Timofeeva è la sesta giocatrice che dice addio alla Russia dall’inizio del conflitto con l’Ucraina, datato febbraio 2022. L’ultima prima di lei era stata Daria Kasatkina, che proprio nel 2025 ha iniziato a gareggiare sotto la bandiera dell’Australia. Nel 2024, invece, era toccato ad Elina Avanesyan cambiare bandiera, competendo per l’Armenia, paese d’origine della sua famiglia.

Sempre nel 2024, Alexander Shevchenko ha cominciato a giocare per il Kazakistan. Infine, nel 2023, due giocatrici russe sono state naturalizzate francesi. La prima è Varvara Gracheva, che si allena a Cannes da quando aveva 16 anni. Nel suo caso va però precisato che aveva fatto domanda per cambiare nazionalità prima dell’invasione russa in Ucraina.

La seconda è Ksenia Efremova, classe 2009, considerata una delle giocatrici più promettenti della sua generazione. Anche lei fa da tempo base in Francia – precisamente dal 2019 -, presso l’accademia di Patrick Mouratoglou.

Share This Article