Alla vigilia delle Final Eight del FIP Euro Padel Cup 2025 è tornata a parlare la c.t. della nostra nazionale Marcela Ferrari, entusiasta e motivata per tutti i componenti della squadra che ha portato a Cadice: “Quest’anno, sia tra le ragazze che i ragazzi, c’è molto equilibrio per questo motivo sarà molto complicato per noi scegliere chi mandare in campo, l’obiettivo che abbiamo è quello di arrivare più in fondo possibile”. Il livello delle squadre che calcheranno la nuova cornice de la Plaza de Toros si sta alzando sempre di più, e sono sempre di più le nazioni che si sono rinforzate e stanno diventando sempre più pericolose: “L’Olanda per me è una squadra che è migliorata tanto e può dare fastidio anche alle big come Spagna, Portogallo e Francia quindi chissà se ci saranno alcune sorprese”.
Dopo lo storico doppio argento azzurro conquistato nel 2024 sui campi di Cagliari, arrendendosi solo alla Spagna, Ferrari è sicura dei valori della sua squadra. “La cosa più importante e quella che ci differenzia dalle altre nazioni è sicuramente la garra, la nostra cattiveria dentro al campo, il coraggio che abbiamo anche nei momenti più delicati. Siamo sicuri che chiunque giocherà lotterà e lascerà ogni energia dentro il campo, sembra scontato ma non lo è”. Lo si sa, in queste tipo di competizioni conta tanto e fa la differenza, anche e soprattutto, il lato emotivo e mentale, ed oggi a meno di 24 ore dall’inizio i ragazzi e le ragazze della c.t. Ferrari arrivano pronti. “In queste ultime ore c’è un po’ di sano nervosismo dovuto dalle incognite del match di domani ma ho fiducia per quello che succederà”.
Un’altra caratteristica fondamentale degli azzurri è l’unione: “siamo un’unica cosa, passiamo il tempo libero insieme – afferma Marcela Ferrari sull’importanza dell’essere uniti – anche con i miei colleghi ho un bellissimo rapporto e questo sicuramente rafforza molto il gruppo squadra”.
Ormai è sotto gli occhi di tutti quanto il padel sia cresciuto negli ultimi anni, quanto il progetto anche poi sposato dalla Federazione sia stato vincente e stia portando un movimento sempre più ampio ad avvicinarsi a questo sport. “Siamo contenti di questo, la FITP sta facendo un ottimo lavoro a partire dai bambini e penso che entro due anni possiamo fare realmente un cambio generazionale. Anche il settore giovanile sta crescendo molto, abbiamo ragazzi e ragazze under 18 forti che piano piano vogliamo portare al livello superiore”.
A questo punto non ci resta che sostenere i nostri azzurri in questa settimana che inizierà domani andando alla ricerca della conferma del risultato dello scorso anno e perché no, provare a spingersi anche oltre.