“Con grande piacere di Stefanos (Tsitsipas, ndr), i problemi che ha avuto alla schiena sono stati risolti e senza bisogno di alcuna operazione. Anche nella vita di tutti i giorni non sente più dolore e credo che questa cosa sia molto incoraggiante per il suo futuro”. Yulia Salnikova, mamma di Stefanos Tsitsipas, confida le tante e diverse difficoltà affrontate dal figlio in questa stagione in un’intervista concessa ai microfoni del media russo m.sports. Tra i temi affrontati, figurano anche il rapporto con il padre Apostolos, la separazione da Goran Ivanisevic, la fine della relazione con la tennista Paola Badosa e la possibilità di tornare in Top 10.
I PROBLEMI ALLA SCHIENA
Tsitsipas ha chiuso il 2025 scivolando alla posizione numero 34 del ranking mondiale anche a causa del lungo stop dovuto ai problemi alla schiena che gli ha oltretutto impedito di scendere in campo nel torneo di Atene: “Ha consultato uno specialista che gli ha consigliato di prendersi un periodo di riposo e di non partecipare al torneo di Atene al quale lui teneva tantissimo – afferma Salnikova – Il dottore ci ha spiegato che la causa di questo infortunio è congenita, dovuta ad alcune peculiarità strutturali del suo fisico. Sospettiamo che parte di questo problema fosse dovuto alla conformazione della bocca: la cartilagine attraverso la quale passava un nervo era costantemente infiammata, l’obiettivo del trattamento è stato proprio quello di sfiammarla”.
IL RAPPORTO COL PADRE APOSTOLOS E L’ADDIO DI IVANISEVIC
Un rapporto, quello tra Stefanos Tsitsipas e il padre Apostolos, a tratti burrascoso ma indispensabile a raggiungere grandi risultati come rivelato da Yulia Salnikova: “Sarò molto onesta, credo che nessun coach potrebbe lavorare con Stefanos perché il modo in cui lui e suo padre lavorano insieme è assolutamente unico: è grazie a questo che ha potuto raggiungere i risultati migliori in carriera. Nessun allenatore avrebbe potuto raggiungere quei risultati insieme a lui; certo, anche Mark Philippoussis ha raggiunto grandi risultati ma nel periodo in cui lavorava insieme ad Apostolos. La rottura col padre? È stato un momento che descriverei come adolescenziale: nonostante avesse 25 anni era in una fase in cui per alcuni aspetti della vita era come se fosse ancora un teenager”.
Un’ulteriore difficoltà affrontata in stagione dall’ex numero 3 del mondo è stata la separazione dal coach Goran Ivanisevic dopo neanche due mesi di collaborazione. Questa la lettura della vicenda da parte della madre del tennista greco: “Ivanisevic non è mai stato intenzionato a costruire una relazione con Stefanos. La sua storia come allenatore inizia e finisce con Novak Djokovic: avrebbe fatto di tutto per lui. Io, ingenuamente, pensavo che avrebbe potuto fare la stessa cosa per mio figlio ma quelli sono rapporti che accadono una volta sola nella vita e non sono replicabili”.
LA ROTTURA CON PAOLA BADOSA
Stefanos Tsitsipas e Paola Badosa sono stati certamente una delle coppie più chiacchierate nel panorama del tennis mondiale. La signora Salnikova descrive così tale relazione e i motivi che hanno portato i due a separarsi: “La rottura di Stefanos con Paola non è stata affatto semplice. La loro relazione è stata molto interessante, anche se non era la tipica relazione considerata la distanza. Si sono conosciuti quando entrambi erano infortunati e in difficoltà, poi le cose si sono complicate ma non scenderò nei dettagli. Dico solo che non era più una relazione facile per mio figlio”.
OBIETTIVO TOP 10
In conclusione, Yulia Salnikova mostra di nutrire parecchia fiducia su un ritorno del proprio figlio in Top 10 ma non riguardo una possibile vittoria Slam: “Stefanos ha sempre avuto tantissimo potenziale ma poi sono apparsi Sinner e Alcaraz e contro di loro le debolezze del suo gioco sono diventate evidenti. In questo momento ci sono solo due tennisti che possono vincere uno Slam, ma credo che se Stefanos continuerà a lavorare con me e suo padre sono certa che tornerà in Top 10”.