Australian Open: Serena Williams si arrende alla samurai Osaka

Naomi Osaka è attualmente in posizione numero 3 nel ranking mondiale del tennis femminile, tutti i principali bookmaker internazionali la davano favorita, tanto che probabilmente anche chi è alle prime armi in questo settore e avrebbe avuto bisogno della guida per la registrazione a Bet365 avrebbe puntato su di lei, ma rimane il fatto che vedere perdere una campionessa incredibile come Serena Williams, attualmente numero 10 al mondo, e poi piangere in conferenza stampa fa sempre un effetto particolare su tutti gli appassionati di tennis.

Serena non sfrutta l’inizio terribile di Naomi

Il tutto è accaduto nelle semifinali femminili dell’Australian Open dove la samurai Osaka ha avuto la meglio su Serena in due set per 6-3 6-4. Entrambe le giocatrici hanno giocato al di sotto delle loro capacità probabilmente anche a causa della quarantena forzata a cui tutti i partecipanti al torneo sono stati costretti nelle scorse settimane. L’inizio è tutto a favore di Serena che si porta sul due a zero ed ha pure una chance per arrivare fino al 3 a 0. Naomi Osaka però riesce ad evitare il secondo break dopo quello iniziale e riesce a riportarsi sul 2 a 2 nel primo set. Da quel momento il match non ha avuto più storia e per la tennista giapponese la vittoria è arrivata davvero troppo facilmente. La Osaka infatti, soprattutto grazie ad un incredibile servizio, conquista ben 5 giochi consecutivi ed il set si conclude sul 6 a 3 in 38 minuti. Nel secondo set la Osaka sembra prendere subito il largo come accaduto a Serena nel primo ma quando la Williams sembra essere in rimonta, viene fuori il talento e la potenza della “samurai”. E così il match si conclude con ben otto punti consecutivi a favore di Naomi.

Per Serena è arrivato il momento di dire addio agli Australian Open?

La Williams non ha affatto preso bene la sconfitta scoppiando a piangere nel corso della conferenza stampa successiva al match subito dopo aver detto: “Se dovessi dire addio non lo direi a nessuno”. Il modo in cui ha lasciato pure il campo da gioco con un saluto più intenso del solito, potrebbe anche significare la decisione di non partecipare più al torneo di Melbourne ma forse bisognerà aspettare ancora qualche mese per conoscere la sua decisione definitiva.

Naomi Osaka: il presente e il futuro del tennis

A soli 23 anni, indubbiamente Naomi Osaka rappresenta il presente e il futuro del tennis mondiale. Nonostante la sua giovane età può già contare nel suo palmares sei titoli WTA su dieci finali disputate, tre dei quali sono tornei del Grande Slam: E sabato può ulteriormente aumentare la sua lista di titoli: in finale incontrerà un’altra statunitense, la venticinquenne Jennifer Brady che attualmente occupa la ventiquattresima posizione nella classifica mondiale WTA. Sulla carta Osaka ha tutti i favori del pronostico e pur non brillando particolarmente contro Serena Williams, ha dimostrato di avere nervi d’acciaio ed un servizio quasi invincibile. Sarà comunque un match interessante da seguire fino all’ultimo scambio.

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