Terminano i primi tornei Atp e Wta della stagione su erba. Fritz domina a Stoccarda, mentre primo titolo in carriera per Diallo a ‘s-Hertogenbosch, dove al femminile trionfa Mertens. Il 500 del Queen’s è di Maria
Taylor Fritz conquista l’Atp 250 di Stoccarda. Il tennista statunitense si impadronisce del Boss Open 2025 sconfiggendo il padrone di casa Alexander Zverev nella prima finale di un 250 tra due top ten da Bastad 2023 (Rublev b. Ruud 7-6 6-0). 6-3 7-6(0) il punteggio in favore del 27enne di San Diego, che si conferma bestia nera del tedesco. Fritz batte per la quinta volta consecutiva il numero 3 del mondo (prima nel 2025, le altre quattro nel 2024) e si riprende con merito la top 4 Atp. Da lunedì l’americano sarà n.4 del mondo con 4735 punti. 105 lunghezze di margine su Djokovic (n.5), 185 su Draper (n.6), che non ha difeso il titolo del 2024, e 265 su Musetti (n.7), semifinalista la passata stagione. Torneo letteralmente dominato da Fritz, che non ha perso una set (Halys, Fucsovics, Auger-Aliassime, Zverev), non ha subito un break e non ha concesso palle break nelle ultime due uscite.
Il finalista dello Us Open 2024 mette in bacheca il suo quarto titolo su erba (Eastbourne 2019, 2022, 2024, Stoccarda 2025) e aggancia Matteo Berrettini e Nicholas Mahut al secondo posto della classifica dei giocatori in attività con più tornei vinti su erba. Guida Novak Djokovic con 8 trionfi totali (Wimbledon 2011, 2014, 2015, 2018, 2019, 2021, 2022, Eastbourne 2017).
A ‘S-HERTOGENBOSCH SORRIDONO DIALLO E MERTENS
Nel 250 combined di ‘s-Hertogenbosch arriva il primo titolo Atp in carriera per Gabriel Diallo. Nella sfida tra due giocatori a secco di titoli nel circuito maggiore, il classe 2001 canadese la spunta su Zizou Bergs 7-5 7-6(8). Due set point annullati nel tie-break del secondo set per l’americano, che evita di farsi trascinare dal belga al parziale decisivo e si porta a Montréal il primo trofeo Atp. Diallo, arrivato in Olanda da numero 55, settimana prossima farà il suo esordio nella top 50 del ranking mondiale. Da domani il canadese sarà il nuovo n.44 Atp. Seconda finale persa nel 2025 per Bergs, dopo quella a inizio anno ad Auckland con Monfils, a cui manca ancora il guizzo decisivo per affermarsi tra i grandi del tennis. Il 26enne belga eguaglia il proprio best ranking di n.49 del mondo.
Al femminile, invece, sorride il Belgio. Decimo titolo in carriera per Elise Mertens, che ha la meglio in due set sulla rumena Elena Gabriela Ruse. 6-3 7-6(4) lo score per la numero 25 Wta, che alza il primo trofeo su erba della carriera. Secondo sorriso del 2025 per la 29enne di Lovanio, dopo quello di gennaio a Singapore contro Li. Ruse manca l’appuntamento con il secondo titolo della carriera. L’unico trionfo rimane quello del 2021 sulla terra di Amburgo.
FAVOLA MARIA AL QUEEN’S
Tatjana Maria fa saltare il banco nel Wta 500 del Queen’s. La tedesca chiude il suo torneo da sogno battendo in finale la numero 15 del mondo Amanda Anisimova. Percorso incredibile quello della classe 1987, che conquista da qualificata il quarto titolo della carriera, su quattro finali disputate, eliminando Leylah Fernandez (n.30 Wta), Karolina Muchova (n.14) e due campionesse Slam come Elena Rybakina (n.11) e Madison Keys (n.8). Guadagna oltre 40 posizioni in classifica Wta Maria, che si issa al 43° posto del ranking, a una piazza dal best ranking. La tedesca diventa la giocatrice più anziana a vincere un torneo Wta 500.
COCCIARETTO UNICO SORRISO DELLA SETTIMANA ITALIANA
Una prima settimana su erba che ha portato risultati deludenti da quasi tutti gli azzurri in campo. A Stoccarda, uscite al primo turno sia per Matteo Arnaldi che per Lorenzo Sonego. Il sanremese ha subito un doppio 6-4 da Struff, scivolato fuori dalla top 100 ma a suo agio sull’erba di casa. Ko in rimonta per il torinese, fatto fuori dal big server francese Halys. A ‘s-Hertogenbosch, Luciano Darderi si è fatto sorprendere al primo turno in rimonta dal cileno Nico Jarry, mentre è arrivata l’ottava sconfitta consecutiva per Mattia Bellucci, piegato in tre set dallo statunitense McDonald. Grandi difficoltà per il tennista lombardo, che si è fermato al primo turno anche nelle qualificazioni al 500 del Queen’s, in programma da lunedì 16 a domenica 22 giugno.
Al femminile, nessuna azzurra presente in main draw al Queen’s, mentre a ‘s-Hertogenbosch Elisabetta Cocciaretto è riuscita a ritrovare il suo tennis. La tennista marchigiana, n.123 Wta, si è spinta fino alla semifinale del torneo olandese uscendo di scena con Ruse, dopo una battaglia di quasi tre ore. Una buona settimana quella di Cocciaretto, che si riavvicina alla top 100 Wta. Da domani sarà 105 del mondo.
Leggi anche:
-
Inizia la stagione su erba: Bellucci impegnato nel Challenger di Birmingham
-
Roland Garros 2025: 17 teste di serie fuori al secondo turno, mai così tante negli ultimi 10 anni
-
Musetti: tennis spumeggiante, ma la condizione fisica è eccezionale
-
Roland Garros 2025, Draper supera l’esame Fonseca: “Prestazione solida e costante”
-
Engel show a Stoccarda: diventa il più giovane a raggiungere i quarti su erba nel 21° secolo
-
Roland Garros 2025, Sinner: “Felice di essere qui, apprezzato parole Nadal”
-
Darderi e Cobolli ad Amburgo, Arnaldi cerca riscatto a Ginevra