La sfida tra Canada e Israele, valida per il play-off di Coppa Davis 2025 e in programma ad Halifax (Nuova Scozia), si giocherà a porte chiuse. Lo ha annunciato tramite un comunicato ufficiale Tennis Canada, rendendo noto che il confronto si disputerà senza tifosi sugli spalti. Si tratta di una decisione presa in consultazione con la Federazione Internazionale Tennis (ITF) ma che “non è stata presa alla leggera“, non a caso è stata ufficializzata a pochi giorni dall’appuntamento.
Canada-Israele a porte chiuse, il motivo
Tennis Canada ha optato per un play-off senza spettatori alla luce delle crescenti preoccupazioni in materia di sicurezza. “Le informazioni ricevute dalle autorità locali e dalle agenzie per la sicurezza nazionale, unite ai disagi verificatisi in altri recenti eventi sia in Canada che a livello internazionale, indicavano un rischio significativo di interruzione dell’evento” si legge. Tennis Canada ha poi aggiunto che la priorità rimane quella di “garantire la sicurezza di tutti i soggetti coinvolti, compresi atleti, tifosi, personale, volontari e minorenni, come i raccattapalle“.
Le parole dell’AD di Tennis Canada
“Al centro di questa difficile decisione c’è la nostra responsabilità di proteggere le persone, garantendo al contempo che questa sfida di Coppa Davis possa comunque svolgersi. Siamo stati costretti a concludere che giocare a porte chiuse fosse l’unico modo per salvaguardare le persone coinvolte e preservare l’evento stesso.
Sebbene sia molto deludente, consente alla sfida di svolgersi ad Halifax e garantisce che i nostri atleti possano continuare a competere ai massimi livelli internazionali. Non vediamo l’ora di tornare ad Halifax con il Team Canada nei prossimi anni con l’obiettivo di realizzare la nostra missione di promuovere il tennis. E creare opportunità per tifosi e giocatori di avvicinarsi a questo sport in Nuova Scozia e in tutto il Paese” ha dichiarato Gavin Ziv, Amministratore Delegato di Tennis Canada.