Jannik Sinner fa cifra tonda. Grazie al successo in semifinale delle ATP Finals 2025 contro Alex De Minaur, battuto 7-5 6-2 in un’ora e cinquantadue minuti, diventano 30 le vittorie consecutive sui campi indoor. Il primo set è un braccio di ferro: il numero 2 del mondo viene messo sotto pressione dai turni di battuta dell’australiano, ma si mostra glaciale nel momento decisivo, piazzando il break sul 6-5 che gli permette di chiudere il parziale. Nel secondo, invece, Sinner prende il completo controllo: inventa soluzioni da fondo, gestisce con maturità gli scambi e mantiene una pressione costante, non concedendo più nulla all’avversario.
“È stata una partita molto difficile, lui ha servito molto bene all’inizio. Sono riuscito ad alzare il livello e a brekkare subito a inizio secondo set, questo mi ha dato molta fiducia”. Queste le prime dichiarazioni di Jannik Sinner davanti al pubblico dell’Inalpi Arena.
L’ex numero uno del mondo domani affronterà uno tra Carlos Alcaraz e Felix Auger Aliassime, sapendo di poter contare su un’arma in più: “È l’ultimo torneo dell’anno per tutti, siamo molto stanchi. Sarà difficile, ma so di poter contare sul pubblico come arma in più, giocare in casa è fantastico“.
LA CRONACA
Il primo set è una battaglia tiratissima, fatta di scambi lunghi e continui cambi di ritmo. L’australiano parte forte: tiene il primo game dopo 6 minuti e nel secondo arriva addirittura sullo 0-40, creandosi tre palle break. Sinner però le cancella e sale 1-1, trovando cinque punti consecutivi. I game restano lunghi e nervosi: De Minaur tiene la battuta ai vantaggi, Sinner risponde e impatta sul 2-2, ma l’australiano continua a comandare gli scambi più estesi e resta avanti fino al 4-3 annullando altri break point.
L’equilibrio è totale a Torino. Sinner tiene a zero il game del 5-5, mentre De Minaur salva palle break su palle nuove, arrivando a cancellarne dieci in totale. Ma all’11ª palla break del set, sull’ennesimo scambio tiratissimo, l’azzurro trova finalmente il varco giusto e piazza il break decisivo per il 6-5. È il turning point perché con il servizio a disposizione, Sinner chiude 7-5 dopo un’ora e 6 minuti, portando a casa un set durissimo e ad altissima intensità.
L’inizio del secondo set è tutto di Sinner, che parte fortissimo: conquista subito tre palle break consecutive e va avanti 1-0 con uno splendido passante di rovescio lungolinea che fa esultare l’Inalpi Arena. L’altoatesino conferma poi il vantaggio tenendo il servizio a 15 per il 2-0, mostrando una solidità totalmente diversa rispetto all’avvio di partita.
De Minaur, che subisce un altro break sul 3-0, prova a reagire anche andando a rete e, nonostante commetta qualche errore di troppo, riesce comunque a spezzare la striscia di sei game consecutivi dell’italiano scrivendo 4-1 sul tabellone. L’inerzia rimane comunque tutta dalla parte di Sinner: trova angoli impossibili da coprire anche per un osso duro come l’australiano. Il finale è già scritto: 7-6 6-2 per Jannik Sinner, che attende all’atto finale il vincente del match tra Carlos Alcaraz e Felix Auger Aliassime.