Dimitrov pronto a tornare in campo a Brisbane: “Sto bene fisicamente e mentalmente”

Donato Boccadifuoco
3 Min Read
Grigor Dimitrov - Foto Dubreuil Corinne/ABACA / IPA

Sento di star bene sia a livello mentale che fisico, spero che tutto ciò mi permetterà di competere“. Grigor Dimitrov è dunque pronto a tornare in campo nell’ATP 250 di Brisbane in programma dal 5 all’11 gennaio 2026. Intervistato proprio dall’organizzazione del torneo australiano, l’ex numero 3 del mondo – dopo un 2025 costellato dai tanti problemi fisici che lo hanno costretto al ritiro nei primi tre tornei dello Slam e gli hanno impedito di scendere in campo allo US Open – si esprime con rinnovata fiducia nei riguardi del proprio futuro agonistico.

IL RITORNO ALLE COMPETIZIONI

Prima il grave infortunio al muscolo pettorale rimediato a Wimbledon durante il match con Jannik Sinner, poi il lungo stop e il tentativo di tornare a competere nel Masters 1000 di Parigi terminato al secondo turno con il walk over a favore di Daniil Medvedev. Dopo giorni passati lontano dalle competizioni ufficiali, Dimitrov è pronto a disputare un match ufficiale come ammette lui stesso: “Mi sento bene e per me non c’è un posto migliore come Brisbane per poter iniziare il 2026. Poter tornare a lavorare in palestra è stato molto importante per me, sono tornato anche a fare le flessioni e la cosa mi rende molto felice“.

Un torneo, quello di Brisbane, che il numero 44 del mondo vinse nel 2024 e nel quale sembra sentirsi a casa: “Da quando fui accolto qui il primo giorno in maniera molto amorevole, adoro giocare alla Pat Rafter Arena. Questo torneo diventa sempre più competitivo anno dopo anno e i giocatori vengono sempre accolti benissimo. Qui sento amore, supporto e mi sento veramente molto apprezzato come giocatore e questo per un atleta conta tantissimo

Infine, un commento su come sia riuscito a superare i momenti difficili lontano dai campi da gioco: “Sono veramente grato di come siano andate le cose, quando hai un infortunio del genere è facile demoralizzarsi. In quei momenti ho avuto la fortuna di avere le giuste persone accanto e lo dico non solo pensando allo sport“.

Share This Article