L’Olbia Challenger entra nella fase calda. Pablo Carreno Busta, Luca Van Assche e Hugo Grenier sono i primi tre semifinalisti del torneo organizzato al Tennis Club Terranova (Challenger 125) e targato MEF Tennis Events. Si attende solo l’esito dell’ultimo quarto di finale tra Martin Landaluce e Dusan Lajovic per completare il quadro. Nelle sfide di giornata i due francesi hanno superato rispettivamente Edas Butvilas (6-3 7-5) e Nerman Fatic (6-3 6-4), garantendo così un finalista transalpino. Sull’altra metà del tabellone Carreno Busta ha piegato in tre set il numero uno del seeding Alejandro Tabilo, imponendosi 6-3 1-6 7-6(3) dopo una battaglia di altissimo livello. Il programma di sabato 18 ottobre si aprirà con la finale di doppio alle 11.00, seguita dalla prima semifinale non prima delle 15.00 e dalla seconda a partire dalle 17.00.
Carreno Busta ritrova la Top 100. L’asturiano ha portato a casa una delle vittorie più impegnative della settimana, regolando Tabilo in due ore e 19 minuti. “Sono felicissimo, è stata una partita davvero dispendiosa e molto complicata – ha raccontato l’attuale numero 104 del mondo –. Abbiamo lottato per oltre due ore e sono molto contento di aver raggiunto le semifinali, specie dopo la fatica della giornata di ieri”. Con questo successo, Carreno Busta si assicura virtualmente il ritorno tra i primi cento del ranking, l’obiettivo stagionale: “Il successo mi dà fiducia perché arriva contro un avversario di grandissimo livello che è stato davvero vicino alla Top 10, ma soprattutto mi consentirà di tornare tra i primi 100 giocatori del mondo, il che per me era molto importante”. Reduce da due titoli nei tornei MEF di Tenerife, l’ex numero 10 ATP prosegue la sua marcia vincente: tredici successi in tre tappe tra Canarie e Sardegna. “Sembra quasi che Marcello Marchesini organizzi i tornei apposta per me – ha scherzato Carreno Busta –. In queste rassegne sto andando molto bene, sarebbe bello giocarli tutte le settimane. Mentre parlo sto vedendo il tabellone e quindi il mio potenziale avversario (Landaluce o Lajovic). Sarà una partita durissima, mi serve recuperare al massimo per giocarmi le mie carte verso la finale”.
Van Assche vola in semifinale. A inaugurare la giornata era stato Luca Van Assche, primo a staccare il pass per la semifinale. Il francese, attuale numero 238 ATP ma ex Top 70 (best ranking 63), ha superato Edas Butvilas per 6-3 7-5, vendicando la sconfitta subita quest’estate a Porto. “Edas è un giocatore molto bravo. Mi aveva battuto qualche mese fa, quindi sapevo che sarebbe stata una partita molto difficile per me – ha raccontato il francese –. Ho fatto un po’ di fatica per chiuderla, ma sono contento di aver vinto in due set”. Per l’ex allievo di Vincenzo Santopadre si tratta del terzo successo della settimana dopo quelli su Stefano Travaglia e Vit Kopriva. Le condizioni trovate in Sardegna sembrano averlo ispirato: “Sono molto contento di essere ad Olbia e di giocare fuori al sole. Per me è l’ultima settimana dell’anno, dunque spero di arrivare fino a domenica per la finale. Sono felice del mio livello di gioco ed è un bene disputare parecchie partite così posso testare i miglioramenti già il giorno seguente”. Il campione del Roland Garros Junior 2021 ha poi tracciato un bilancio personale: “È stata molto difficile, ma sono contento di poter finire l’anno in forma. Mi sento molto bene, e credo di essere ad un livello superiore rispetto all’anno in cui ho ottenuto il best ranking”. In semifinale Van Assche troverà il connazionale Hugo Grenier, numero 192 ATP, che sulla Cloto Arena ha superato Nerman Fatic con un doppio 6-3 6-4.