Alex Colella: “Ho migliorato molto servizio e rovescio”

Alex Colella
(Alex Colella – Foto Nizegorodcew)
di Alessandro Nizegorodcew
Sono stati sicuramente 7 mesi positivi, quelli vissuti da Alessandro Colella nel 2010. Il giovanissimo piemontese, classe 1992, ha preferito concentrarsi sui tornei junior, raggiungendo risultati ragguardevoli. Alex ha conquistato il gradino più alto del podio a Cap D’Ail, Salsomaggiore e Linz, arrivando in finale al città di Firenze. Insomma una stagione di ottimo livello per quanto riguardo il percorso junior, che lo ha portato ad essere numero 17 under 18. Di futures ne ha giocati pochi e la classifica Atp ne ha risentito (numero 1598). Abbiamo contattato Alex per conoscere i suoi obiettivi e le sue aspettative…
“La sta stagione 2010 in effetti sta andando abbastanza bene. Direi che non me lo sarei aspettato. Posso dire di aver migliorato il servizio e il rovescio, che è sempre stato il mio colpo meno incisivo. In più anche fisicamente sono cresciuto molto. Ho giocato quasi esclusivamente tornei junior perché la mia intenzione era quella di giocare un gran numero di partite; l’obiettivo era quello di entrare a Parigi e nei top-10 entro la fine dell’anno. Comunque adesso inizierò con i futures, ma credo non ci sia tutta questa fretta. Penso che l’importante sia migliorarsi nel gioco, giorno dopo giorno; poi i tornei che fai di conseguenza daranno o meno i risultati sperati.”
Alex ci ha poi raccontato quello che a suo avviso è stato il miglior match del 2010, in finale contro Carlos Boluda (640 Atp) a Cap D’Ail (76 63 il punteggio): “Contro Boluda a Cap D’Ail è stata senza dubbio la mia migliore partita. Ero alla seconda finale dell’anno, dopo la sconfitta a Firenze contro Dzumhur. Mi sentivo molto bene e abbiamo giocato un primo set entrambi ad un intensità pazzesca; sul 6-6 al tie-break ho tirato due diritti vincenti prendendo qualche rischio, ma mi è andata bene. Nel secondo set lui si è un po’ disunito e mi sono issato fino al 5-1 in mio favore, quando però per me sono arrivati i crampi. Sul 5-3 in mio favore sono comunque riuscito a procurarmi due match point (15-40 sul suo servizio). Sono finito anche a terra per via dei crampi e così mi sono detto: o chiudo in fretta o non la porto a casa. Ho lasciato partitre un altro diritto vincente e ho chiuso il match. Stavo giocando il mio miglior tennis e non potevo non vincere quel match.”
In conclusione Colella ci ha rivelato i suoi obiettivi e programmi futuri: “Sarei felice di raggiungere la 700esima posizione Atp per la fine del 2010. Adesso giocherò un future ad Avezzano, poi gli Olympic Games a Singapore e quindi gli Us Open Junior.”

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