La semifinale agli US Open 2024, il titolo 1000 conquistato a Indian Wells in questa stagione, l’approdo a Wimbledon in qualità di uno dei favoriti alla vittoria finale e i problemi fisici che lo hanno costretto ai box per molto tempo. Una prima parte del 2025 vissuta in rampa di lancio per Jack Draper prima di doversi arrendere più volte di fronte a un’infiammazione al braccio sinistro. Un problema che però non gli ha impedito di chiudere l’anno in Top 10.
“Il fatto di non aver potuto giocare per un periodo così lungo è una cosa che mi ferisce molto ma ha aggiunto in me benzina e motivazioni per spingermi dove voglio arrivare”. Il tennista britannico racconta così ai microfoni di ‘The Independent‘ quello che ha dovuto affrontare in un’annata vissuta tra gioie, aspettative e delusioni.
FALSE SPERANZE
Otto-nove settimane di prognosi. Si spiega così la lunga assenza dai campi da gioco di Draper tra il secondo turno perso contro Marin Cilic a Wimbledon e il forfait prima dello scontro con Zizou Bergs agli US Open.
Settimane che evidentemente non sono state sufficienti per un completo recupero e hanno definitivamente compromesso il resto della stagione, come afferma lo stesso mancino di Londra: “Credo che gli esami a cui mi ero sottoposto mi avessero dato false speranze. Non rimpiango di aver provato a giocare gli US Open perché sono un atleta e il mio obiettivo è quello di raggiungere grandi risultati. Volevo dare il massimo ma purtroppo avevo a che fare con qualcosa che me lo impediva”.
A CACCIA DI SINNER E ALCARAZ
La lunga assenza ha certamente impedito al giocatore britannico di disputare le ATP Finals e provare così a confrontarsi nuovamente con Jannik Sinner e Carlos Alcaraz: “È dura averli visti giocare perché stavo cercando di fare del mio meglio per provare con il mio gioco a raggiungere il loro livello. Ci sono tante cose che posso ancora migliorare: fisicamente, mentalmente e con il mio tennis. Posso essere più aggressivo ma credo che il miglioramento stia nel saper utilizzare al meglio le armi che si hanno a disposizione specialmente per sfidare quei due ragazzi che in questo momento sono in cima al tennis”.