di Sergio Pastena
Ordinaria amministrazione, almeno quando non si parla di Slam. Caroline Wozniacki si porta a casa il torneo di New Haven, che pure vedeva quattro Top Ten ai nastri di partenza, senza perdere un set. A dire il vero la danese di Top Ten ne ha dovuta affrontare una soltanto, la nostra Francesca Schiavone, visto che Na Li ha mancato l’appuntamento con la finale cedendo a sorpresa alla Cetkovska. La ceca in finale ha fatto quel che ha potuto, ma la differenza di spessore tra le due è emersa. E dire che la Cetkovska aveva fatto fuori, in sequenza, Radwanska e Bartoli prima della cinese.
Per il resto brutti segnali dalla Kuznetsova, che perde subito per mano della McHale, mentre la nostra leonessa è da rivedere all’opera a Flushing Meadows, visto che ai quarti ci è arrivata battendo Dulgheru e Niculescu, non proprio scogli insuperabili, e approfittando del walkover della Medina Garrigues. Contro la numero uno al mondo ha retto un set, si è anche trovata a servire sul 5-3 ma poi, dopo aver perso al tie-break, ha ceduto. Poca gloria per le altre azzurre: Roberta Vinci si è fermata al secondo turno contro la Pavlyuchenkova mentre Errani e Pennetta sono uscite subito per mano rispettivamente della Kirilenko e della Zakopalova.
L’altro appuntamento della settimana era quello di Dallas, dove Sabine Lisicki ha stravinto giocando un torneo semplicemente mostruoso. Già … perché solo con questa parola si può descrivere la performance di chi perde 13 games in 5 partite, spazzando via le avversarie dal campo. Ne ha fatto le spese anche la nostra Alberta Brianti, che ha raccolto tre games come Mirza, Bondarenko e Rezai, in finale. Peggio ancora ne è uscita la Begu, che ha conquistato solo un gioco. Debacle per le altre teste di serie: Goerges e Cibulkova si sono fermate al secondo turno e non sono riuscite ad approfittare del ritiro della Wickmayer.