Il “Dietro le Quinte” di Andreas Seppi

DA BORDIGHERA ALLA DAVIS: SEPPI È PRONTO

“VI SVELO I DIETRO LE QUINTE DEGLI ALLENAMENTI”

Bordighera, 29 gennaio – Neanche il tempo di rientrare dagli Australian Open, dove ha raggiunto per la prima volta in carriera gli ottavi di finale, e Andreas Seppi è subito chiamato a un impegno importantissimo. Da venerdì a domenica, sulla terra battuta indoor del PalaVela di Torino, l’altoatesino avrà il compito di guidare l’Italia nella sfida di Coppa Davis con la Croazia, con l’obiettivo di raggiungere il traguardo dei quarti di finale nel Gruppo Mondiale, che ai nostri manca dal lontano 1998. Malgrado le fatiche australiane, che gli hanno permesso di entrare fra i primi 20 giocatori del mondo (primo italiano dai tempi di Renzo Furlan, che riuscì nell’impresa 16 anni fa), Andreas è prontissimo per trascinare la formazione tricolore, forte del durissimo lavoro fisico svolto nel corso dell’inverno proprio al Bordighera Lawn Tennis Club. Insieme a Dalibor Sirola, già preparatore atletico dell’ex numero 3 Atp Ivan Ljubicic e membro del Team Piatti, Seppi si è allenato per circa otto settimane, concentrandosi principalmente sull’elasticità muscolare. “È stato molto interessante vedere un campione, oggi numero 18 Atp, preparare la sua stagione nelle nostre strutture”, spiega il presidente Maurizio Massaccesi. “Ha lavorato molto sull’aspetto fisico, con un sacco di esercizi volti a migliorare la reazione dei muscoli”. Una preparazione che ha portato ottimi risultati, tanto che nel primo evento del Grande Slam dell’anno, Andreas ha saputo vincere due match di cinque set consecutivamente, facendo la differenza proprio dal punto di vista atletico.

“La sua giornata tipo nel corso della preparazione – racconta Massaccesi – lo vedeva allenarsi sia al mattino sia al pomeriggio, quasi sempre nella nuova palestra del Club. Ma ai classici attrezzi ha preferito un lavoro diverso, impegnandosi spesso sugli spostamenti con addosso dei pesi o un giubbotto da 10 kg, talvolta anche all’esterno del circolo, o sulla rampa che porta al parcheggio dietro ai nostri campi. Una volta finiti gli allenamenti si immergeva in una vasca piena di ghiaccio per recuperare, quindi si sottoponeva a dei massaggi, sempre sotto l’occhio vigile di coach Massimo Sartori, vero e proprio punto di riferimento della sua carriera”. Una scelta, quella di allenarsi a Bordighera, che oltre a risultati di rilievo ha portato a Seppi anche tanta serenità, fondamentale per esprimersi al meglio dentro al campo. “Al nostro circolo non ha trovato pressioni o stress – conclude Massaccesi – ma solo un ambiente che col passare del tempo si sta adattando sempre più alle sue esigenze, per rendergli il lavoro più facile e aiutarlo ad arrivare ancora più in alto in classifica mondiale”.

BORDIGHERA LAWN TENNIS CLUB 1878: IL PIÙ ANTICO CIRCOLO D’ITALIA

Era il 1878 quando in Riviera nacque il Bordighera Lawn Tennis Club, che poi si radicò nel primo Novecento e a ridosso della Prima Guerra Mondiale. Nell’immediato dopo guerra cominciarono a disputarsi le prime gare a livello sociale e, nel 1927, il Circolo cominciò a organizzare tornei internazionali di alto livello agonistico. Da lì in poi una storia lunga e gloriosa che ha portato fino alle celebrazioni per il centenario del 1978. Oggi il club bordigotto può contare su un passato nobile e un presente di alto livello. Da una parte il primo campo d’Italia, con una targa celebrativa, e dall’altra un’attività fervente. A Bordighera fanno base due dei tecnici italiani più famosi e più vincenti di sempre, Riccardo Piatti, allenatore del Top 10 mondiale Richard Gasquet, e Massimo Sartori, coach di Andreas Seppi, attualmente numero 1 d’Italia. Sei campi in terra rossa e prenotabili on-line, bar, ristorante, club house e palestra.

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