Challenger di Lugano primo torneo con una compagnia di criptovalute, NFT e VR Gaming come partner

Il Challenger BancaStato Città di Lugano 2022 sarà un torneo storico. La seconda edizione della manifestazione ospitata dal Padiglione Conza della città svizzera sarà infatti la prima con una compagnia di criptovalute, NFT e VR Gaming come partner. Gli americani di TNNS (già sponsor di Daniel Evans, Dusan Lajovic, Pedro Martinez, dei doppisti Nikola Mektic e Mate Pavic e non solo) sbarcano nel tennis con grandi ambizioni nel torneo in programma dal 28 marzo al 3 aprile 2022.

TNNS è nata per sponsorizzare gli sportivi – spiega Luca Margaroli, numero 182 del mondo di doppio e figlio di Riccardo, direttore del Challenger di Lugano –. Il loro uomo immagine è Steve Nash e gli sport in cui sono entrati e stanno entrando sono il tennis, il basket, la boxe ed altri, tra professionismo e college. Non hanno mai sponsorizzato un evento sportivo internazionale, così ho proposto loro di cominciare con il nostro torneo”.

Purtroppo nel tennis siamo rimasti un po’ indietro – prosegue il giocatore svizzero nato a Brescia –. Altri sport sono molto più avanti nel rapporto con le criptovalute”. Gli sviluppi saranno rapidi e potenzialmente straordinari: “Uscirà il market place degli NFT per gli atleti, immagini virtuali uniche che gli appassionati potranno acquistare. È un mondo in espansione abbastanza veloce. A giugno, inoltre, uscirà un gioco virtuale sempre targato TNNS. Per esempio acquistando un NFT avrai a disposizione un avatar per giocare”. I tennisti iscritti potranno beneficiare di un omaggio: “Chi parteciperà a qualificazioni e main draw di singolo e doppio riceverà dei token in regalo”.

È il torneo delle prime volte: nel 2021 a Lugano il giovane svizzero Dominic Stricker conquistò il primo titolo Challenger della sua promettentissima carriera. Stavolta, alla vigilia, la grande novità è fuori dal campo. L’evoluzione del tennis parte dal Ticino.

Leggi anche:

    None Found