Le 4 ore e 13 minuti di Ugo Humbert: record per un Challenger in Europa e semifinale al Sardegna Open

“Contro Taro Daniel sarà una partita durissima”. Alla vigilia del primo quarto di finale del Sardegna Open – evento premium della neonata categoria ATP Challenger 175 – il francese Ugo Humbert aveva avvisato il pubblico del Tennis Club Cagliari, ma c’è da scommettere che nemmeno lui si immaginasse un duello simile, lungo 4 ore e 13 minuti e capace addirittura di stuzzicare il record assoluto di durata di un incontro a livello Challenger (rimasto a 10 minuti di distanza). È finita 6-7 7-6 6-4 in favore del 24enne mancino di Metz, col primo set, vinto dal rivale per 13/11 al tie-break dopo 82 minuti, a lanciare una battaglia di tennis, grinta, cuore e polmoni. Il secondo parziale è stato ancora più lungo, con Daniel che ha sciupato tre match-point (due sul 5-3, un altro nel tie-break) e in preda ai rimpianti si è trovato costretto a ricominciare da capo nel terzo, con i muscoli ormai privi di energie. Una situazione nella quale ha pesato la maggiore facilità di gioco di Humbert, che nel decimo gioco ha trovato il break della vittoria, inventandosi una gran giocata col rovescio sull’ennesima parità di un duello da 142 punti ciascuno, e poi lasciandosi andare a una lunga esultanza liberatoria quando l’ultimo diritto del rivale è morto sul nastro. Si è puntato il dito alla tempia, ha indicato coach Jeremy Chardy seduto in tribuna, ha raccolto il lungo applauso del pubblico del Centrale e poi ha reso omaggio al rivale, ugualmente protagonista di un match da ricordare.

“Sono ancora fresco – ha scherzato il numero 77 Atp (ma top-30 meno di due anni fa) dopo il match più lungo della sua carriera –. Sono fiero di me stesso e di come ho saputo vincere questa partita. Esserci riuscito è una sensazione incredibile. Voglio fare i complimenti al mio avversario: per mettere in piedi una battaglia simile è necessario essere in due”. La loro sfida da 4 ore e 13 minuti – la più lunga mai giocata in un Challenger in Europa – sale al quarto posto della classifica generale del circuito Challenger superando il duello del 2012 a Guayaquil (Ecuador) fra Paolo Lorenzi e Ruben Ramirez Hidalgo. La curiosità? Entrambi sono a Cagliari, l’italiano come direttore del torneo e lo spagnolo come coach di Giannessi e Monteiro. Per Humbert, in semifinale ci sarà il colombiano Daniel Elahi Galan, che grazie alle tre vittorie ottenute sulla terra di Monte Urpinu si è garantito il ritorno fra i primi 100 del ranking mondiale. Dopo il successo di giovedì contro il numero 1 del torneo Yoshihito Nishioka, il sudamericano ha eliminato anche il croato Borna Gojo, rimontando uno svantaggio di 3-1 nel set decisivo e imponendosi per 6-3 4-6 6-3. Sabato la sfida Humbert-Galan si giocherà alle 15, seguita dalla seconda semifinale del tabellone di doppio (la prima è in programma nella serata di venerdì). Alle 19.30, invece, la semifinale della parte bassa del tabellone di singolare. Ulteriori informazioni sul sito www.sardegnaopen.com e sulla pagina Instagram @sardegnaopen.

RISULTATI
Singolare. Quarti di finale: Ugo Humbert (Fra) b. Taro Daniel (Jpn) 6-7 7-6 6-4, Daniel Elahi Galan (Col) b. Borna Gojo (Cro) 6-3 4-6 6-3. In serata: Thanasi Kokkinakis (Aus) vs Laslo Djere (Srb), Giulio Zeppieri (Ita) vs Ben Shelton (Usa).

Doppio. Quarti di finale: Gonzalez/Molteni (Arg) b. Demoliner/Vavassori (Bra/Ita) 6-2 5-7 10/4.
Doppio. Semifinale: in serata Erler/Miedler (Aut) vs Arends/Tsitsipas (Ned/Gre).

IL SARDEGNA OPEN DAL VIVO – È ancora possibile acquistare i biglietti per assistere al Sardegna Open sulla piattaforma TicketOne (https://www.ticketone.it/artist/sardegna-open/?affiliate=LLG), con uno sconto del 20% sul singolo biglietto per i tesserati della FITP.

IL SARDEGNA OPEN IN TV – Gli incontri del Sardegna Open saranno trasmessi in diretta sul canale della FITP, SuperTennis Tv. Il torneo diventerà il primo evento a inaugurare l’utilizzo da parte del canale della tecnologia HbbTV: una funzione, presente sulle Smart TV di recente fabbricazione (e connesse a internet), che al 64 del digitale terrestre permette agli appassionati la visione di canali supplementari “paralleli” a quello principale. Inoltre, le dirette degli incontri saranno disponibili anche sulla piattaforma digitale SuperTenniX.

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