Filippo Baldi: “Amo la pressione”


di Alessandro Nizegorodcew
Intervista esclusiva al giovanissimo Filippo Baldi, recente vincitore, a 15 anni, del torneo under 18 di grade 5 di Kreuzlingen (Svizzera). Spazio Tennis l’ha intervistato per voi..
Quando hai iniziato a giocare a tennis e grazie a chi?
“Ho iniziato all’età di nove anni per puro divertimento, perché in precedenza giocavo a calcio in una importante società. Il circolo nel quale ho cominciato è il Nuoto Club Vigevano, nella mia città, e il mio primo maestro è stato Ennio Cappellato. E’ stata mia madre a farmi entrare per la prima volta in campo con una racchetta da tennis.”
Quando hai deciso di fare sul serio con questo sport?
“Ho deciso di fare sul serio col tennis a fine 2007 quando mi sono trasferito al TC Pavia, smettendo quindi di giocare a calcio.”
Com’è il rapporto con i tuoi genitori?
“I miei genitori mi hanno sempre supportato al massimo, sia all’inizio che ora. La situazione con loro è ottimale, perché mi hanno sempre dato la possibilità di fare le mie scelte.”
Hai avuto molti risultati a livello giovanile fino ad ora. In Italia c’è molta pressione su voi ragazzi promettenti. La senti?
“La pressione fa parte del gioco. A me piace!”
Qual è il tuo rapporto con gli altri giovani azzurri?
“Ottimo con tutti, ma in particolare con Gianluigi Quinzi, con il quale ho condiviso moltissime esperienze.”
Quali sono le tue caratteristiche in campo?
“Ho uno stile di gioco abbastanza vario: mi piace essere aggressivo, con i piedi ben dentro al campo. Il mio colpo preferito è il rovescio, anche se sto lavorando tanto su servizio e diritto.”
Chi è il tuo allenatore e chi cura la tua preparazione atletica?
“Il mio coach è Stefano Dolce, che si è trasferito nella mia città per seguirmi full time. Ci alleniamo tutti i giorni allo Sporting Club Selva Alta di Vigevano insieme ad altri sparring partner. Il mio preparatore fisico è Alessandro Caminiti, con il quale lavoro ogni giorno circa due ore.”
Quali sono i tuoi obiettivi per il prossimo anno?
“Giocherò tornei Itf Under 18 grade A, 1, 2 e Slam Junior. Comincerò anche a giocare futures con l’obiettivo di fare i primi punti Atp e mi piacerebbe vincere la Junior Davis Cup.”
Qual è, infine, il tuo rapporto con la federazione?
“Con la FIT c’è un ottimo rapporto, anche dal punto di vista tecnico.”
Grazie Filippo, in bocca al lupo.
“Crepi. Un saluto a tutti i lettori di Spazio Tennis!”

Leggi anche:

    None Found