Travaglia cede in finale a Skatov nel Challenger di Todi

Sul Campo Centrale del Tennis Club Todi 1971, gremito in ogni ordine di posto, Timofey Skatov  ha conquistato il titolo battendo in finale la sesta testa di serie, Stefano Travaglia, con il punteggio di 7-6(4) 0-6 6-2 dopo una battaglia durata due ore e 44 minuti. Con questo successo, il kazako diventa il diciassettesimo vincitore nella storia del torneo. Nel doppio a festeggiare sono stati gli italiani Filippo Romano e Jacopo Vasamì, che hanno sollevato il loro primo trofeo insieme superando in due set (6-4 6-3) Daniel Cukierman e Johannes Ingildsen, terzi favoriti del seeding.

Il terzo Challenger della carriera per Skatov

Per il 23enne si tratta del terzo titolo a livello Challenger, il secondo organizzato da MEF Tennis Events dopo Parma 2022. Grazie a questa vittoria Skatov tornerà da lunedì tra i primi 200 del mondo, precisamente alla posizione numero 193. “È stata una settimana fantastica – ha raccontato –. Ho giocato sempre incontri molto lunghi, ognuno sopra le due ore, e ho dovuto dare tutto. Stefano oggi ha alzato il livello, nel secondo set ho avuto un calo fisico e mentale ma poi sono riuscito a reagire con determinazione. Sono molto soddisfatto”. Dopo un periodo complicato senza risultati, il kazako guarda avanti con rinnovato ottimismo: “Adesso non penso al ranking, preferisco godermi questo successo e recuperare le energie. Giocherò ancora un torneo sulla terra a Porto, poi mi sposterò sul cemento a Cassis e successivamente per la Coppa Davis. L’importante è continuare a lottare in ogni partita, il resto arriverà”. Travaglia, invece, si consola con l’ingresso in top 220: da lunedì sarà numero 211 ATP, pronto per le qualificazioni degli US Open.

Marchesini: “Risposta eccezionale del pubblico”

Grande soddisfazione anche per Marcello Marchesini, amministratore unico di MEF Tennis Events: “Quest’anno abbiamo avuto una partecipazione straordinaria, il pubblico ci ha davvero premiati. È il riconoscimento agli sforzi congiunti di organizzatori, Tennis Club Todi 1971 e amministrazione comunale”. Il torneo umbro ha messo in vetrina numerosi giovani di talento, con tre ex numeri uno del ranking mondiale under 18 (Skatov, Juan Carlos Prado Angelo e Nicolai Budkov Kjaer) e con le wild card a giovani italiani promettenti come Jacopo Vasamì, Lorenzo Carboni e Pierluigi Basile. “Siamo orgogliosi – ha aggiunto Marchesini –. L’Italia sta vivendo un momento straordinario, con tanti ragazzi in forte crescita che fanno ben sperare per il futuro”.

Dopo le tappe di Tenerife, Parma, Perugia e Todi, MEF Tennis Events si prepara ora a chiudere la stagione con il Challenger 125 di Olbia. “C’è molta attesa – ha concluso Marchesini –. Il Tennis Club Terranova e il Comune di Olbia stanno investendo tanto per rispettare gli standard richiesti dall’ATP. Siamo certi che sarà un torneo di altissimo livello e un degno finale della stagione”.

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