Dopo Pechino, arriva Shanghai. Per Jannik Sinner debutto in archivio, con un comodo 6-3 6-3 ai danni di Altmaier nel penultimo Masters 1000 della stagione. Hanno fatto bene le 24 ore in più di riposo al tennista altoatesino, che però ora per allinearsi al resto della parte bassa del tabellone non potrà godere del giorno di riposo. Subito in campo domani contro Tallon Griekspoor in un’altra sfida da non sottovalutare contro un giocatore che pur non avendolo mai battuto, in passato è riuscito a dargli filo da torcere in più di un’occasione.
Intanto, la prima è andata: “Sapevo prima della partita che sarebbe stata molto difficile. Non ho avuto molto tempo per adattarmi qui. Questo rende tutto ancora più speciale, no? Ogni giorno, ogni avversario è molto difficile. È una sfida enorme. Sono molto contento di avercela fatta oggi e spero di poter alzare il mio livello domani. Mi fa davvero piacere tornare qui, ho dei ricordi fantastici”
A Shanghai condizioni decisamente diversee da Pechino, con un’umidità che sta mettendo a dura prova tutti i giocatori: “Sì, è tutto diverso. Molto più umido– ha proseguito Jannik – A livello fisico si fa sentire molto di più… Ho cercato di riposare, non è facile dopo aver vinto un titolo. Bisogna trovare un buon equilibrio tra allenamento e benessere fisico. Ora la priorità è sentirmi al meglio per il prossimo match. Bisogna giocare con molta energia qui, perché il campo è piuttosto leento. Sono molto contento oggi, vediamo cosa succederà domani.”
