È calato il sipario sulle sfide della seconda giornata di Serie A1 femminile, competizione che sta entrando nel vivo con tanti match interessanti. Spiccano i successi del TC Rungg e del CT Palermo, così come anche dell’AT Verona. È invece terminata in parità la sfida tra il TC Parioli e il TC Padova.
Girone 1
Appassionante pareggio tra il TC Parioli e il TC Padova. È stata la formazione veneta a portarsi in vantaggio nei singolari, grazie ai successi di Maria Serban su Camilla Gandolfi (6-2 6-1) e di Lavinia Luciano su Pina Ferro (6-2 6-2).
Determinante per il pareggio della squadra di casa è stato il doppio conclusivo, vinto dalla coppia Camilla Rosatello – Beatrice Lombardo, che ha permesso al TC Parioli di agguantare un prezioso pari in extremis.
Seconda vittoria consecutiva invece per il TC Rungg, che si è imposto con un netto 4-0 sul TC Cagliari. Prestazione impeccabile della squadra altoatesina, capace di conquistare tutti e otto i set disputati. Le vittorie nei singolari hanno portato la firma di Dalila Spiteri, Fita Boluda e Verena Meliss.
A completare l’opera, il successo nel doppio di Silvia D’Ambrosio e della stessa Verena Meliss, che hanno superato la coppia Dessolis – Mazzola con un perentorio 6-0 6-3.
Girone 2
Il CT Palermo ha conquistato la vetta della classifica grazie alla vittoria per 3-1 contro il Tennis Beinasco, ancora fermo a quota zero punti.
Protagoniste dell’incontro sono state Anastasia Abbagnato e Alexandra Cadantu, entrambe vincenti nei rispettivi singolari e poi decisive anche nel match di doppio, che ha sancito il successo della formazione siciliana. L’unico punto per la squadra ospite è stato conquistato da Jessica Ruggeri.
Vittoria netta infine per l’AT Verona, che ha superato il TC Prato con un rotondo 4-0. Ad aprire la giornata è stata Eva Guerrero, vittoriosa ai danni Beatrice Rossi con il punteggio di 7-6 6-1.
Il successo è stato poi completato dalle affermazioni di Aurora Zantedeschi e Angelica Raggi nei singolari, oltre alla vittoria nel doppio firmata dalla coppia Zantedeschi – Moratelli.