Ancora una settimana estremamente positiva per il tennis italiano nei tornei Challenger, con prestazioni convincenti su più fronti.
In Spagna, al Montemar CH 75, Lorenzo Giustino, testa di serie numero 6 e n.220 ATP, conquista l’accesso ai quarti di finale. L’azzurro supera al secondo turno lo spagnolo Miguel Damas (n.329 ATP) con un solido 6-3 6-4, confermando il buon momento di forma.
Successi importanti anche in Egitto, al Soma Bay CH 50, dove arrivano due vittorie tricolori grazie ad Alexander Binda testa di serie numero 8 del torneo (n.434 ATP) e Pietro Orlando Fellin (n.493 ATP).
Fellin supera il tedesco Rudolf Molleker (n.424 ATP) per 6-3 6-4, mentre Binda batte l’egiziano Michael Bassem Sobhy (n.764 ATP) con un netto 6-2 6-4.
A Bergamo, nel prestigioso CH 100, brillano Stefano Travaglia (n.207 ATP) e Andrea Arnaboldi (n.408 ATP), entrambi qualificati ai quarti di finale.
Il giocatore ascolano supera lo slovacco Milos Karol (n.147 ATP) con il punteggio di 6-4 7-5, mostrando solidità nei momenti chiave del match. La sorpresa di giornata porta però il nome di Federico Arnaboldi, protagonista di un’altra impresa: dopo aver battuto al primo turno la testa di serie numero 1, il giapponese Shintaro Mochizuki (n.94 ATP), il comasco rimonta il bosniaco Nerman Fatić (n.214 ATP) per 7-5 4-6 7-6, recuperando uno svantaggio di 4-2 e palla break nel set decisivo. Entrato in tabellone come lucky loser e reduce da una pausa dai tornei, Arnaboldi si conferma l’outsider del torneo bergamasco. In serata, uno tra Lorenzo Schiabasi (n.660 ATP) e Francesco Passaro (n.128 ATP), testa di serie numero 4, proverà a unirsi a Travaglia e Arnaboldi nei quarti.