ITF: Australiani sugli scudi


(Nick Kyrgios)

di Giacomo Bertolini

GONGOLA L’AUSTRALIA DI KUBLER, SAVILLE E KIRGIOS!

Padova (15.000$ Italia): Ci voleva il torneo azzurro di Padova per far ripartire il promettente tennista australiano Jason Kubler, ancora in ombra in questo 2013 dopo una strepitosa passata stagione. Va infatti al 19enne di Brisbane l’appuntamento sul rosso del torneo veneto, meritatamente conquistato dall’attuale numero 492 Atp al termine di un torneo assolutamente convincente condotto senza l’ausilio della testa di serie. Tutto piuttosto agevole per Kubler che, dopo aver tentennato al’esordio con Bega, ha praticamente travolto tutti i suoi avversari nei restanti match, fino al capolavoro in finale contro lo spagnolo Jordi Samper-Montana(2), strapazzato 61 64. Quinto successo complessivo per l’australiano, primo dell’anno. I dati degli azzurri: promossi Giorgini e Trevisan out in semifinale, Donati, Sinicropi e Ghedin cedono invece agli ottavi. Subito ko Bega, Oradini, Burzi, Bellotti(4), Picco e Petrone. Dal doppio successo di Donati/Golubev.

Little Rock (15.000$ U.S.A.): E dal 15k di Padova a quello statunitense di Little Rock con un’altra giovane scommessa autrice di un ottimo torneo. Arriva infatti sino alla finale, confermando la settimana d’oro delle giovani leve australiane, il talento di Barmera classe ’94 Luke Saville(2), ancora a secco in questo 2013 nonostante una continua crescita riscontrabile anche dal ranking. Grande Saville ma titolo al padrone di casa Austin Krajicek(4), discreto prospetto a stelle e strisce classe 1990 arrivato, sul cemento di Little Rock, al secondo colpo dell’anno. Più che buono il cammino del mancino di Tampa che, ormai a ridosso del suo best ranking (numero 330 Atp), ferma in finale il lanciatissimo Saville, imponendosi così contro pronostico per 64 62. Quarto trofeo per l’americano, azzurri assenti in Arizona.

Heraklion (10.000$ Grecia): In Grecia adesso dove, sul sintetico di Heraklion, riesce a rompere il ghiaccio anche il 24enne belga Germain Gigounon, vincitore, da settima testa di serie, del suo primo torneo targato 2013. Dominio netto e privo di sbavature per tutto il torneo e finale invece ben più tirata con il belga bravo a non farsi clamorosamente beffare, dopo un primo set perfetto, dal francese Alexis Musialek, ko sulla distanza 60 46 76. Quarta coppa della carriera per il numero 422 Atp, in casa Italia si ferma al secondo turno l’unico azzurro presente Salvatore Caruso.

Sharm El Sheikh (10.000$ Egitto): Passeggia nel torneo casalingo di Sharm il 22enne di El Mansoura Mohamed Safwat, eccellente padrone di casa sul cemento del future egiziano. Ben pochi problemi per la seconda testa di serie del torneo, sempre in pieno controllo dei suoi match, chiusi tutti con autorità senza cedere neppure un parziale. In finale per il numero 377 al mondo, perentorio successo contro il russo Ivan Nedelko(8), frenato 64 62. Terzo acuto della carriera per Safwat, non benissimo gli azzurri con Campo fuori agi ottavi e Fortuna subito ko.

Ajaccio (15.000$ Francia): Vittoria di marca bosniaca nel “Corsica Tennis Open” di Ajaccio con il bellissimo ruggito del classe ’91 Mirza Basic, giovane sarajevita numero 238 Atp e già da diversi anni impegnato nei tornei di categoria future.
Conferma dunque gli evidenti progressi Basic che, visto all’opera con successo nel torneo italiano di Trento, prosegue la sua incoraggiante scalata sulla terra della manifestazione corsa, aggiudicandosi così il secondo titolo stagionale.
In finale, doppio 64 al francese Romain Jouan (alla terza finale quest’anno) e quinto successo in totale per la quarta testa di serie del torneo. Punto azzurri: quarti di finale centrati da Andrea Arnaboldi(6), unico italiano presente.

Altri tornei della settimana: Wu Di fa il bis, ma il protagonista è Nick Kyrgios

Chengdu (15.000$ Cina): Altra facile affermazione, dopo il ritorno al successo della scorsa settimana, per il giovane cinese Di Wu, mattatore del torneo 15k di Chengdu, cemento. Uno-due fulminante dunque per il primo favorito del main draw che, ormai ad un passo dal ritoccare il best ranking (fisso al numero 169), si regala il bis nel torneo asiatico, continuando così ad alimentare le buone aspettative sul suo conto. Wu Di sugli scudi ma attenzione rivolta principalmente allo strepitoso finalista del torneo cadetto, l’australiano (neanche a dirlo!) Nick Kyrgios(8), arrivato ad un passo dal primo centro future dopo il boom nel Challenger di Sydney. Settimana di grande tennis per il 17enne di Canberra (numero 1 Juniores) bravo a issarsi sino alla finale dopo un torneo perfetto, grazie al quale il re degli Australian Open Juniores entrerà direttamente tra i primi 300 giocatori al mondo (miglior piazzamento). In finale facile sucesso per il tennista di Hu Bei, vincitore con il punteggio di 63 63 del suo ottavo titolo complessivo. Azzurri assenti in Cina.

TENNISTA DELLA SETTIMANA: NICK KYRGIOS (AUS)

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