Fed Cup, cavalcata azzurra


(Camila Giorgi – Foto Susan Mullane)

di Giovanni Cola

Un sorriso a 32 denti per la truppa italiana dopo la prima giornata di Fed Cup. 2-0 il parziale della sfida tra Stati Uniti e Italia ottenuto grazie alle splendide vittorie firmate Karin Knapp e Camila Giorgi sul veloce indoor di Cleveland, in Ohio.

A guadagnarsi la copertina, ad essere sugli scudi in maniera incontrastata è indubbiamente Camila Giorgi. Protagonista di un match pressochè perfetto contro Madison Keys (6-2 6-1). Vincenti tirati a tutto braccio, servizio insidiosissimo che si è rivelato la vera arma in più della tennista marchigiana, un’autentica furia azzurra contro cui ha potuto ben poco l’americana. Ricordare che la nostra portacolori era un’esordiente assoluta in Fed Cup adesso fa quasi sorridere. Camila ha sempre avuto in mano il pallino del gioco, la Keys è apparsa spaesata e quasi impotente sotto il vero e proprio bombardamento della Giorgi, senza scrupoli in special modo con il rovescio. Mai stato in bilico l’epilogo finale. Ad impressionare è stato soprattutto l’approccio all’incontro di Camila. Ha demolito la n.37 del mondo che poteva contare anche sul supporto del pubblico di casa. In una parola: implacabile.

Ha invece dovuto sudare un po’ di più Karin Knapp che era partita molto bene nel match che l’ha vista opposta a Christina McHale. Pronti via e la tennista altoatesina ha saputo andare avanti di un break con tante variazioni tattiche e una profondità di colpi che ha messo in seria difficoltà la sua avversaria. Dopo la chiusura 6-3 del primo parziale e un nuovo break in apertura di secondo set la pratica sembrava virtualmente chiusa a nostro favore. Invece un passaggio a vuoto di Karin, qualche imprecisione di troppo con il dritto e una McHale più paziente negli scambi da fondo hanno fatto scivolare via la seconda frazione con qualche rimpianto (3-6). E’ qui però che è entrato in campo vigorosamente il carattere della Knapp che ha salvato subito due delicatissime palle break nel primo gioco del set decisivo, si è incitata a ripetizione e ha fatto compiere al match la svolta tanto auspicata. Gli ultimi games, complice anche qualche fastidio ad un dito per la McHale causato da una piccola vescica, sono stati una cavalcata trionfale per l’azzurra che si è imposta 6-1.

Nella seconda giornata basterà un solo punto alle ragazze di capitan Barazzutti per accedere al turno successivo. Si parte alle 18 ora italiana con Keys contro Knapp. A seguire l’eventuale incrocio tra Giorgi e McHale e il doppio conclusivo. La speranza è però che Karin possa farci gioire senza troppe ulteriori sofferenze.

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