dagli inviati Michele Galoppini (@MikGaloppini) e Giulio Gasparin (@GiulioGasparin)
Caroline Garcia ĆØ la prima campionessa del Mallorca Open, ed ha ottenuto il secondo titolo in singolare nellāarco di un mese, dopo la vittoria di Strasburgo, battendo sullāisola spagnola una agguerrita concorrenza di alto livello. I nomi importanti che hanno preso parte al torneo sono solo uno dei numerosi lati positivi di questo evento nuovo di zecca, proprio come Peer Zebergs e Edwin Weindorfer, rispettivamente tournament director e tournament owner, hanno spiegato alla stampa nella conferenza post torneo.
Dovete essere soddisfatti della prima edizione del Mallorca Open: unāottima vincitrice, tanto pubblico e meteo impeccabile. Siamo molto contenti che tutto abbia funzionato al meglio, soprattutto perchĆ© cominciare un torneo da zero, in un posto nuovo, con un team nuovo, con strutture completamente nuove e campi in erba nuovi di zecca non ĆØ certo semplice. Ć stata una sfida, ma penso che nonostante qualche problema minore tutti ne siano rimasti soddisfatti, considerato anche che era la prima edizione. Siamo anche molto contenti di aver visto cosƬ tanto pubblico e sono soddisfatto di aver avuto una cosƬ brava vincitrice finale [Caroline Garcia]. Sono sicuro diventerĆ una top player, ĆØ solo questione di tempo. Ć stato bello assistere ad un tennis di cosƬ alto livello.
Tante giocatrici important, oltre alla Garcia, hanno partecipato a questa prima edizione del torneo. Abbiamo avuto ex numero 1 al mondo come Ana Ivanovic ed Jelena Jankovic, la vincitrice del recente Roland Garros Garbine Muguruza, ex numero 5 al mondo come Eugenie Bouchard e Daniela Hantuchova. Giocatrici fantastiche e non potevamo chiedere di meglio. Quel che ci fa piacere ĆØ stato il feedback che queste giocatrici ci hanno dato: tutte hanno voluto restare per più giorni, Jelena Jankovic ĆØ rimasta anche oltre il torneo per allenarsi, Eugenie Bouchard ĆØ andata via solo ieri nonostante la prematura sconfitta. Molte giocatrici ci hanno giĆ detto che giocheranno qui fino alla fine della loro carriera e tante altre hanno giĆ promesso di tornare lāanno prossimo. Angelique Kerber, che ha passato qui qualche giorno ad allenarsi, ha detto che vuole tornare qui a giocare nel 2017. E sappiamo che tante giocatrici hanno parlato con altre tenniste per convincerle a venire qui [risata]. Questo torneo ha davvero un grande potenziale.
Quali sono secondo voi i punti forti del Mallorca Open? LāunicitĆ di questa settimana ĆØ quella di essere esattamente a metĆ strada tra il Roland Garros e Wimbledon, una settimana in cui vuoi prepararti al meglio per Wimbledon dopo esserti riposato qualche giorno dopo il Roland Garros. Ć una settimana in cui vuoi abituarti allāerba, in cui però non senti ancora lo stress dello slam successivo. Per me ĆØ la settimana perfetta. Inoltre il tempo ĆØ stato perfetto e lāatmosfera che si ĆØ vissuta ĆØ stata molto piacevole. Abbiamo avuto qui ad assistere tanti maiorchini ovviamente, ma anche tanti tedeschi e tanti inglesi. Ed anche questo ĆØ stato un obiettivo raggiunto, quello di avere una audience internazionale. Inoltre il pubblico era esperto di tennis, sapeva cosa stava guardando.
Con le vostre strutture non avete ospitato solo le giocatrici, ma anche alcuni giocatori ATP che hanno voluto allenarsi qui, anche grazie al Toni Nadal Trophy. Quando abbiamo pensato al Toni Nadal Trophy abbiamo pensato che tanti giocatori ATP non sono disposti a giocare un duro torneo la settimana appena prima Wimbledon. Quindi ci siamo detti āperchĆ© non invitiamo alcuni giocatori per unāesibizione?ā. Ed ovviamente poi possono stare qui tutta la settimana ad allenarsi finchĆ© vogliono. Non ĆØ un torneo ATP, solo unāesibizione, ma sono sicuro che saranno in molti a voler partecipare nei prossimi anni, magari per unāesibizione un poā più grande, a 6 giocatori ad esempio. I fan di tennis sono qui per il tennis femminile, ma un poā di tennis maschile ĆØ la ciliegina sulla torta.
Avete parlato di problemi minori. Ma quali sono i miglioramenti che avete giĆ pianificato per le prossime edizioni? Ci saranno sicuramente dei miglioramenti giĆ dal prossimo anno. Abbiamo giĆ parlato con lāarchitetto per unāentrata completamente nuova, per aumentare la portata di persone nel tournament village. Probabilmente dovremo anche cambiare uno dei campi da gioco, per avere più spettatori anche sui campi secondari. Dovremo cambiare il parcheggio, che al momento non ci lascia particolarmente soddisfatti e che sicuramente miglioreremo. Avremo certamente bisogno anche di maggiore supporto dalla comunitĆ per le infrastrutture e la promozione del torneo, perchĆ© questo evento possiede un potenziale importante per lāisola di Mallorca. Portiamo qui un evento di prima classe e vorremmo venisse compreso. Il torneo potrebbe essere da qualche altra parte, ma abbiamo scelto Mallorca e tanti investitori hanno fatto lo stesso. I miglioramenti sono necessari, anche perchĆ© il parco giocatrici non farĆ altro che migliorare, quando dovranno scegliere tra noi e Birmingham: qui non ci sono sospensioni di allenamenti, di partite e per prepararsi per Wimbledon ĆØ essenziale.
Avete pensato alle luci per una sessione di gioco serale? Ci abbiamo pensato, ma un problema complicato. Sappiamo che in un posto come questo non ĆØ ideale giocare alle due del pomeriggio, perchĆ© fa molto caldo e perchĆ© la gente a quellāora va in spiaggia. In più, grandi nomi possono portare tanto pubblico e sarebbe ideale giocare tardi. Ad esempio, Ana Ivanovic ha giocato anche alle due del pomeriggio per il doppio, e speravamo non lo giocasse il doppio [risata], ma più tardi avrebbe portato molto pubblico. Comunque, sullāerba dopo il tramonto comincia a salire lāumiditĆ ed i campi cominciano a diventare più scivolosi. Gli addetti ai campi di Wimbledon ci hanno detto di fare molta attenzione a riguardo, ma abbiamo controllato durante la settimana e non abbiamo rilevato tanta umiditĆ : probabilmente loro sono un poā esagerati e noi riusciremo a trovare una soluzione. Avere una sessione serale, soprattutto in giugno, sarebbe grandioso. Guadagneremmo almeno unāora di gioco e considerando che gli altri eventi della settimana sono obbligati a fermarsi prima saremmo gli unici a produrre tennis per la televisione la sera. Questo sarebbe importante, anche per gli sponsor. A riguardo abbiamo anche giĆ pensato ad una copertura televisiva molto più importante, con la possibilitĆ di coprire ogni match di singolare del torneo ed anche qualche doppio, in HD.
Quando avete pensato ad un nuovo torneo di tennis, perchĆ© avete scelto un WTA o non un ATP? Quando si parla di tennis, la Spagna ha unāincredibile storia. Recentemente questa piccola isola ha avuto due campioni eccezionali come Moya e Nadal ed in generale i campioni spagnoli sono stati tantissimi. La Spagna ha giĆ il combined di Madrid, molto importante, ATP Masters 1000 e WTA Mandatory. Poi cāĆØ Barcellona e cāera Valencia per gli uomini ed ora ĆØ arrivata Mallorca per le donne ed ĆØ arrivata nel momento giusto: cāĆØ Garbine Muguruza al top e questo torneo si ĆØ presentato con tempismo impeccabile per mostrare il suo supporto al tennis femminile. Non si parla di ATP: certo, cāĆØ qualche giocatore ATP per il Toni Nadal Trophy, ma quella ĆØ solo unāesibizione. Mallorca ĆØ un WTA perchĆ© crediamo fermamente nella WTA: Arantxa Sanchez era tanto tempo fa, ed ora Garbine Muguruza ĆØ qui con noi.