Fognini impegna Alcaraz e incanta il Centre Court: "Forse il modo migliore per dire addio a Wimbledon...e al tennis"

Quasi quattro ore e mezza di gioco, un livello altissimo e punti sontuosi contro il due volte campione in carica Carlos Alcaraz. Fabio Fognini perde al quinto set contro il secondo giocatore al mondo, ma non avrebbe potuto chiedere forse un epilogo migliore per il suo addio a Wimbledon. Il tennista ligure esce dal Centre Court sorridente ed emozionato, mentre il pubblico gli regala una meritata standing ovation.

“È difficile parlare – ha affermato poco dopo in conferenza stampa – non vi nascondo che ho pianto un po’ negli spogliatoi prima di venire. È stato probabilmente il modo migliore per dire addio a Wimbledon…e forse al tennis”. “Sono orgoglioso di questa partita, ho dato tutto quello che potevo – ha aggiunto -. Sono felice che Federico e Farah abbiano visto il loro papà giocare in questo modo contro il più forte. Quando è uscito il tabellone erano a casa, ad Arma, e Federico mi ha detto ‘tanto perdi con Carlitos; però posso venire a vederla? Poi mi ha detto ‘bravo’ e abbiamo pianto insieme. È stata una bella giornata”.

Fabio aveva già annunciato che questi sarebbero stati gli ultimi mesi sul circuito, senza mai definire una data precisa. E ora l’idea di salutare definitivamente dopo una prestazione e delle emozioni del genere c’è: “In questo momento faccio fatica a trovare le parole. Avrò bisogno di un paio di giorni per metabolizzare e prendere una decisione…che è quella di salutarvi”

Alcaraz si è imposto con il punteggio di 7-5 6-7(5) 7-5 2-6 6-1 in un match in cui ha fatto tanto fatica sia al servizio che in risposta, salvo poi vincere un quinto set in cui si è andato a prendere tutti i punti decisivi di ogni games. Anche il campione di Parigi ha voluto spendere poi qualche parola per Fabio: “Gli ho detto che ho un grande rispetto per lui. È il migliore. Ho un grande rispetto per tutto quello che ha fatto nella sua carriera, per quello che ha fatto oggi… Adoro vederlo giocare. Sono solo contento di aver condiviso di nuovo il campo con lui… di aver condiviso lo spogliatoio con lui. Semplicemente fantastico…”

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