Novak Djokovic non smette di stupire e frantumare record, grazie al successo ottenuto contro Taylor Fritz nei quarti di finale degli US Open 2025 è diventato il giocatore più anziano di sempre a raggiungere le semifinali in tutti e quattro i tornei dello Slam in uno stesso anno. In un’intervista rilasciata a L’Équipe, Mats Wilander ha analizzato con grande lucidità proprio la sfida tra Novak Djokovic e Carlos Alcaraz, che si giocheranno un posto in finale agli US Open 2025. Secondo il sette volte campione Slam, il serbo dovrà adottare una strategia basata sull’intelligenza tattica, più che sulla potenza, sfruttando i momenti in cui Alcaraz rischia di strafare.
LE PAROLE DI MATS WILANDER A L’EQUIPE:
“Djokovic ha un’arma che gli altri non hanno: la comprensione totale del gioco. Deve concedere ad Alcaraz l’illusione di un’apertura, lasciarlo colpire forte e vedere se sbaglia una volta, due volte. È un gioco psicologico, una partita a poker, ma è la sua unica vera possibilità.”
Wilander sottolinea che se Djokovic proverà a forzare troppo il gioco nei primi momenti del match, rischierà di cadere nella trappola di Alcaraz, che ha dalla sua la potenza e la freschezza. Per lo svedese, invece, la chiave sarà lasciare che sia il giovane spagnolo a prendersi i rischi.
“Novak deve iniziare la partita con rigore assoluto, rifiutandosi di commettere errori gratuiti. È troppo forte per sentirsi obbligato ad aggredire da subito. Più tiene la palla in campo, più Alcaraz sarà tentato di esagerare.”
Per Wilander, il match si giocherà anche sul piano mentale: Djokovic dovrà mostrare calma e controllo per indurre il suo avversario a prendersi responsabilità difficili.
“Se dai a Novak un’unghia, ti prende tutto il braccio. Sa come approfittare di ogni piccola crepa. E se riesce a farlo sentire frustrato, allora potrà avere il sopravvento.”
La sfida, a detta di Wilander, sarà anche un confronto tra due approcci filosofici al tennis: la potenza e l’istinto di Alcaraz contro l’intelligenza tattica e la resilienza di Djokovic. Entrambi hanno dimostrato, negli scontri diretti recenti, di saper prevalere sull’altro. Ma per Wilander la chiave resta la stessa: “Novak deve far sentire ad Alcaraz che per vincere dovrà andare oltre i propri limiti. Solo così potrà farlo sbagliare.”