Europei Under 16: a Parma resta in corsa solo Pansecchi

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Francesco Pansecchi - Foto FITP

La 49ª edizione dei Campionati Europei Under 16 by Lavoropiù entra nel vivo. Dai 156 atleti inizialmente ai nastri di partenza, soltanto in trentadue – sedici ragazzi e altrettante ragazze – sono rimasti in corsa per i titoli di singolare che verranno assegnati sabato 27 settembre sui campi del Circolo del Castellazzo, sede principale affiancata nei primi giorni dalle strutture dello Sporting Club Parma, del Tennis Club Parma e del Tennis Club President.

A un anno dallo storico bis firmato da Carla Giambelli – vincitrice nel 2024 del singolare e del doppio insieme a Fabiola Marino – l’Italia si ritrova con un solo rappresentante agli ottavi di finale. Si tratta di Francesco Pansecchi, che allo Sporting Club Parma ha superato lo svizzero Niccolò Crivelli per 6-2 7-5, rischiando però nel secondo set quando non è riuscito a chiudere con il servizio sul 5-2. «La tensione mi ha giocato un brutto scherzo – ha ammesso Pansecchi, seguito dal capitano Antonio Rubino e dal coach Eugenio Castellano –. Ho avuto fretta e ho commesso scelte sbagliate, ma sono stato bravo a reagire. Sto lavorando sul rovescio per renderlo più incisivo, anche se per ora mi sento più sicuro con lo slice».

Agli ottavi Pansecchi affronterà il ceco Dujka, capace di eliminare al turno precedente il turco Kosaner, seconda testa di serie. «Non nego di aver sorriso alla notizia della sua uscita – ha commentato l’azzurro –. Ma da qui in avanti ogni partita sarà complicata e bisognerà lottare punto su punto». Si sono fermati invece al terzo turno Mattia Logrippo e Luca Cosimi, sconfitti rispettivamente dallo slovacco Sloboda (6-4 6-4) e dallo spagnolo Hernandez Ramada (6-0 7-6). Tra gli stranieri avanzano senza problemi lo svedese Kjellberg (6-1 6-3 al bulgaro Tolev) e l’olandese Stan Put, campione europeo Under 14 nel 2024, vittorioso 6-4 6-2 sul lussemburghese Paolucci.

Nel tabellone femminile si è invece interrotta al terzo turno l’avventura di Angelica Sara. La 15enne sanremese, seguita dal nuovo coach Omar Giacalone (ex n.327 Atp), è stata rimontata dalla ceca Hermanova, vincitrice 2-6 7-6 6-2 dopo oltre due ore e mezza di gioco. La giocatrice numero 14 del ranking Tennis Europe ha saputo alzare il livello al servizio tra secondo e terzo set e si è imposta grazie a maggiore aggressività da fondo. «La chiave è stata proprio la crescita al servizio – ha spiegato Hermanova –. Ho giocato molto bene il tie-break e questo mi ha dato la spinta decisiva. Non sento di dover vincere a tutti i costi, ma le mie connazionali Vondrousova e Muchova sono un grande esempio».

Continua invece senza ostacoli la marcia della bosniaca Tea Kovacevic, prima testa di serie e già campionessa europea Under 14, che ha liquidato la slovena Semenic con un doppio 6-0, confermando ancora una volta la fluidità del suo tennis.

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