Jasmine Paolini dopo il successo su Kenin a Pechino: “Ho gestito bene un match che poteva complicarsi”

Lorenzo Ercoli
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Jasmine Paolini - Photo Courtesy of China Open

Da Pechino, Lorenzo Ercoli. Jasmine Paolini vince e convince nel WTA di Pechino. Reduce dal trionfo di Billie Jean King Cup a Shenzhen (“ho sicuramente tratto una grande energia positiva da quelle tre vittorie”), l’azzurra ha infilato due successi consecutivi, netti, contro Sevastova e Kenin. ‘Jas’ ha sconfitto quest’oggi 6-3 6-0 la statunitense contro cui non aveva mai vinto nelle tre precedenti sfide. “Sono molto contenta – ha raccontato Jasmine Paolini ai nostri microfoni in zona mista -. È stato un match all’inizio non semplice, che poteva complicarsi sul finire di primo set. Sono felice di come ho gestito le situazioni complesse, come all’inizio del secondo parziale. Non avevo mai vinto contro Kenin, sapevo che sarebbe stato un match duro; sono stata lucida tatticamente”. Al prossimo turno per Paolini sfida alla ceca Marie Bouzkova, con cui non ci sono precedenti.

Tante avversarie in questi giorni hanno parlato molto bene di Paolini, definita da Eva Lys ‘la Top 10 più complicata da affrontare’. Anche Mirra Andreeva ha speso parole d’elogio per ‘Jas’. “Fa piacere sentire queste dichiarazioni – ha spiegato Paolini – Lys sta giocando molto bene, ha alzato il livello e abbiamo un buonissimo rapporto. Mirra mi fa morire dal ridere, ha un carattere solare, stupendo. Mi piace scambiare due parole con lei, è molto divertente”.

Sul pubblico cinese, che la sta sostenendo a gran voce da Shenzhen a Pechino, Paolini ha spiegato che “sono fan molto positivi, entusiasti, mi stanno accompagnando in maniera molto partecipe in tutta questa trasferta”.

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