“Qualificazione alle Finals? Lo vedo come un passo avanti nella mia carriera, ma non come un evento così importante come lo era la prima volta (2022 ndr.). Cercherò di giocare un buon tennis e di confermare i progressi che ho fatto negli ultimi mesi”. Queste le parole, in conferenza stampa, di Felix Auger-Aliassime alla vigilia dell’esordio nelle ATP Finals 2025 contro il padrone di casa Jannik Sinner. Il canadese, inserito nel Gruppo ‘Borg’ con l’altoatesino, Zverev e Shelton, farà il suo debutto nel torneo piemontese contro l’avversario peggiore da affrontare su cemento indoor. Sarà il sesto confronto tra Sinner e Aliassime, il quarto stagionale. Nei tre precedenti del 2025, l’azzurro ha avuto sempre la meglio (Masters 1000 Cincinnati, Us Open, Masters 1000 Parigi) e avrà i favori del pronostico dalla propria parte. Test importante per il 25enne di Montréal, che andrà verosimilmente a giocarsi la qualificazione negli incontri con Zverev e Shelton.
SMALTITE LE TOSSINE DI PARIGI
Reduce da un super Masters 1000 di Parigi, chiuso con il ko in finale contro Sinner, Auger-Aliassime si è concesso qualche giorno di recupero in modo da arrivare a Torino nelle migliori condizioni possibili. “Ho dovuto recuperare un po’. Mi sono ritirato da Basilea per prepararmi per Parigi. Credo di aver gestito bene la programmazione e il mio corpo ha retto bene. Non sono al 100% perché siamo a fine stagione, ma mi sento bene e pronto per giocare”, sottolinea il canadese.
ESORDIO CON SINNER
Non il più morbido degli esordi per Aliassime, che sarà chiamato all’impresa contro il campione in carica Sinner, imbattuto a livello indoor da oltre due anni: “Mi preparerò per proporre un qualcosa di migliore rispetto a Parigi. Non vedo l’ora di affrontarmi con Jannik e di godermi l’atmosfera di Torino. Il torneo inizia con la sfida più dura e penso sia interessante perché in caso di vittoria avrei la sicurezza di poter andare lontano in questo torneo. Ogni partita sarà dura”.
GRANDE COSTANZA NEL 2025
Un 2025 di grande costanza quello di Aliassime, che aveva accusato un leggero calo di rendimento nella parte centrale di stagione, dopo aver aperto l’anno con due titoli tra Adelaide (11 gennaio), Montpellier (2 febbraio). Con il ritorno sul cemento in estate, è tornato a splendere il canadese, che ha raggiunto per la seconda volta in carriera le semifinali degli Us Open e si è spinto fino in finale nel già citato Masters 1000 di Parigi. “Penso di aver espresso un ottimo tennis nel 2025. Probabilmente il mio miglior tennis l’ho giocato nel 2022 oppure in alcuni momenti nel 2024. Ora penso anche alla costanza. Non tutte le partite sono perfette ed è importante vincere partite in cui non si gioca bene. Sicuramente quello di quest’anno è uno dei migliori tennis che ho giocato”, afferma il numero 8 del mondo.
ZVEREV E IL REMATCH DEGLI US OPEN
Oltre alla sfida con Sinner, Auger si scontrerà con Shelton e Zverev. Con il tedesco sarà rematch del terzo turno degli Us Open, vinto in rimonta in quattro set dal canadese. Gli scontri diretti sono in favore del numero 3 del mondo (6-3), ma saranno da verificare le condizioni del due volte vincitore delle Finals (2018, 2021). “Quella partita (Us Open ndr.) è stato molto importante vincerla. Ogni vittoria mi ha dato grande fiducia e ha permesso di migliorare il mio storico contro Zverev. Ho dimostrato di poter essere pronto allo scontro diretto contro i migliori“.