Una conferma e una novità importante, insieme. Oltre alla certezza di un posto nel calendario internazionale anche per il 2026, da domenica 5 a domenica 12 aprile, il Monza Open, tappa dell’ATP Challenger Tour, il prossimo anno salirà di categoria passando da 100 a 125. Un avanzamento rilevante sia in termini di punti in palio (125) sia di montepremi, che raggiungerà i 181.500 euro, con l’obiettivo di attrarre sui campi in terra battuta del Villa Reale Tennis un parterre di giocatori ancora più competitivo.
L’upgrade non riguarderà soltanto l’aspetto tecnico, ma porterà anche nuovi investimenti per migliorare i servizi destinati a spettatori e partner, favorendo una connessione sempre più stretta con città e territorio. Il villaggio ospitalità, infatti, non sarà più limitato agli spazi interni del club, ma si estenderà anche alle aree adiacenti ai campi da gioco. Per tutta la durata del torneo sarà presente una zona dedicata allo street food e all’intrattenimento. Il Monza Open diventerà così un vero e proprio festival, con un programma pensato per promuovere il tennis in un clima di convivialità, permettendo al pubblico di vivere ancora più intensamente uno degli eventi più prestigiosi d’Italia, già capace di lasciare il segno sin dall’edizione inaugurale dello scorso aprile.
“La conferma della data – spiega Giorgio Tarantola, direttore del Monza Open 26 – è un primo grande risultato. A questo si aggiunge l’upgrade a Challenger 125: una crescita per nulla scontata, che testimonia la credibilità che, in una sola edizione, siamo riusciti a costruirci agli occhi dell’ATP. È il frutto dell’impegno del comitato organizzatore, degli sponsor e della struttura, oltre che della splendida risposta della città e del pubblico. Siamo certi di poter fare ancora meglio: punteremo ad ampliare e migliorare le strutture e ad aumentare il numero di posti a sedere su tutti i campi, così da permettere a un pubblico sempre più numeroso di assistere a un grande torneo”.
“Il Villa Reale Tennis – sottolinea il presidente del club, Cristiano Crippa – rinnova l’orgoglio di organizzare la seconda edizione del Monza Open. Ci auguriamo che il torneo permetta nuovamente di apprezzare, oltre all’elevata qualità tennistica, anche la vicinanza del nostro Centro Sportivo con il meraviglioso complesso monumentale della Reggia di Monza. La prima edizione ha ricevuto una risposta eccezionale dal territorio: grande affluenza di pubblico, coinvolgimento delle associazioni, forte partecipazione del tessuto imprenditoriale e vicinanza delle istituzioni provinciali. Puntiamo a confermare il successo di quest’anno, per affermarci tra gli eventi di riferimento per il territorio, e speriamo che anche nel 2026 il torneo possa offrire a tutti appassionati e non – un’occasione di svago, crescita culturale e socializzazione”.
“Ripartiamo dagli ottimi risultati della prima edizione – commenta Matteo Fenaroli, sponsorship manager del Monza Open – con l’obiettivo di alzare ulteriormente il livello. Ci concentreremo ancora di più sulla qualità dell’esperienza dedicata ai giocatori, agli spettatori e alle aziende partner che hanno scelto di sostenere l’evento. La maggior parte di queste ha confermato il proprio impegno, e alcune multinazionali si sono già unite per contribuire alla crescita del torneo. Restiamo aperti a collaborare con nuovi sostenitori e porremo particolare attenzione a tutti gli aspetti legati alla sostenibilità”.
“Il Monza Open – conclude Duvier Medina, direttore tecnico del Villa Reale Tennis – rappresenta per noi un’occasione straordinaria per crescere e migliorarci, non solo dal punto di vista tecnico. Durante il torneo, osservando da vicino gli atleti professionisti, le ragazze e i ragazzi del nostro movimento toccano con mano il risultato di anni di sacrifici e allenamento. Per la nostra scuola è fondamentale avere modelli a cui ispirarsi, sia sul piano sportivo sia su quello educativo. Ci auguriamo che, come lo scorso anno, i campioni in gara possano essere uno stimolo per tutti i nostri tennisti, di ogni età e livello, e che favoriscano l’avvicinamento di nuovi giovani e appassionati a questo sport meraviglioso”.