WTA, Rising Star Radar: guida alle migliori under 21 del circuito (7 febbraio)


Come ogni settimana torna la nostra rubrica e abbiamo subito un cambio al vertice della classifica con la russa Natalia Vikhlyantseva che si è distinta raggiungendo le semifinali del torneo Premier di San Pietroburgo. Nelle 8 anche un paio di new entry e diverse conferme.
[Classifica race aggiornata al 6/2/17]
1. Natalia Vikhlyantseva (442 pt.). Già la scorsa settimana avevamo parlato della splendida forma della ragazza di Volgograd e dopo quanto successo a San Pietroburgo non possiamo che confermare quanto detto. Nel torneo Premier la giovane russa ha raggiunto le semifinali esprimendo tutte le caratteristiche del suo tennis potente eliminando la connazionale e più quotata Kasatkina. Nei quarti non c’è stato il rematch del 2015 a Shenzen (perso per 62 62) contro la top 10 Halep che si è ritirata per un problema al ginocchio prima del match. In semifinale, invece dopo aver vinto il primo set per 6-4, il tennis vario e completo di Kristina Mladenovic ha mandato fuori giri la russa e non le ha permesso di conquistare la sua prima finale Wta in carriera. Ricordiamo però che siamo solo a febbraio…
2. Katerina Siniakova (320 pt.). Non male anche la trasferta a Taiwan per la ceca che torna a casa con un secondo turno e una finale in doppio in coppia con Lucie Hradecka, sconfitta dalle sorelle, padrone di casa, Chan. In singolare la sconfitta contro Shuai Peng potrebbe sembrare pesante ma la cinese su questi campi è sempre pericolosa ed è determinata a tornare ai piani alti del ranking.
3. Ana Konjuh (305 pt.). Ancora una settimana positiva per il talento croato che lotta ma è costretta ad arrendersi per 6-4 7-6 nel secondo turno contro la prima testa di serie, Simona Halep. Il livello continua ad essere alto, per il momento manca solo quella scintilla che le permetterebbe di vincere match contro top 20.
4. Jelena Ostapenko (241 pt.). Il sorteggio le era stato benevolo a San Pietroburgo ma la lettone decisamente non è riuscita a sfruttarlo, anzi, ha deluso le aspettative venendo regolata con un secco 6-0 6-4 dalla croata coetanea Vekic. Settimana resa positiva soltanto dalla vittoria in doppio, con la polacca Alicja Rosolska, vincendo gli ultimi match al supertiebreak e conquistando così il primo titolo Wta in questa specialità.
5. Ashleigh Barty (234 pt.). Settimana di riposo per l’australiana, impegnata in Fed Cup la prossima settimana.
6. Daria Kasatkina (220 pt.). Continua il periodo agrodolce per la più quotata tennista russa. Dopo la delusione negli Australian Open, uscendo per mano di Shuai Peng, arriva un secondo turno nel Premier di San Pietroburgo uscendo per mano della già citata Vikhlyantseva. E se si considera che la vittoria al primo turno è arrivata solo contro una Belinda Bencic in crisi nera, si può pensare a un momento più negativo che positivo. Il tempo è dalla sua parte e sicuramente, appena arriverà la primavera, i risultati importanti giungeranno.
7. Dalma Galfi (216 pt.). Settimana di riposo per l’ungherese, impegnata in Fed Cup la prossima settimana.
8. Anna Blinkova (176 pt.). Dopo Vikhlyantseva e Kasatkina, è lei la terza russa in rampa di lancio. Questa settimana è protagonista nel circuito Itf, nel 25.000 dollari indoor di Grenoble dove elimina Cadantu, la nostra Rosatello, l’esperta Razzano, la connazionale Solovyeva. In finale deve arrendersi alla più giovane e forse anche più talentuosa ceca, Marketa Vondrousova (di cui forse parleremo andando avanti in stagione) con il punteggio di 7-5 6-4. Per la russa che si allena nel Tc Empire Trnava, proprio con la Kasatkina, questo è un ulteriore passo in avanti per raggiungere la top 100.

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