Lorenzo Musetti supera senza affanni Alexandre Muller in due set (6-2 6-4) e conquista un posto tra i migliori quattro del torneo di Atene, dove sfiderà lo statunitense Sebastian Korda (n. 52 ATP). Il classe 2002 gestisce al meglio le energie dopo le due ore e mezza di battaglia con Wawrinka: serve con efficacia, resta lucido nei momenti chiave e sfrutta le occasioni in risposta, piazzando i break sul 2-0 e sul 5-2 per archiviare il primo parziale.
Anche nel secondo set l’azzurro mantiene il comando del gioco, sostenuto da un ottimo rendimento al servizio (89% di punti vinti con la prima, 17/19) e dagli errori di un Muller scarico dopo la maratona contro Etcheverry (28 non forzati). Un successo netto che alimenta il sogno ATP Finals.
“Penso che la chiave sia stata che ho servito molto bene e sono stato aggressivo col diritto. Sono molto orgoglioso di questa vittoria. Adesso devo pensare soltanto a una partita alla volta. Sebastian è un avversario complicato soprattutto sul veloce indoor”
Musetti in controllo
Partenza sprint per Musetti. Il carrarino impone subito il ritmo, tiene il servizio e strappa poi due break consecutivi volando sul 3-0. Muller entra tardi in partita, reagisce con un controbreak e accorcia fino al 3-2, cercando di cambiare marcia con discese a rete e scambi più rapidi. L’inerzia però torna presto dalla parte dell’allievo di Tartarini, che approfitta di un nuovo passaggio a vuoto del francese e piazza un altro break (5-2), chiudendo poco dopo il primo set.
Musetti non rallenta. Nel secondo set l’inerzia resta la stessa: l’azzurro parte forte, sfrutta subito il break e sale 2-0, continuando a mettere in difficoltà un Muller visibilmente affaticato nel quarto di finale. Il francese prova a restare aggrappato all’incontro, annulla due match point e si affida al servizio per ridurre il distacco fino al 5-4. Ma la rimonta si ferma lì: l’azzurro resta solido alla battuta e chiude con autorità, staccando il pass per la semifinale.