La netta affermazione in 3 set (6-1 6-1 6-1) contro Alexander Bublik negli ottavi di finale degli US Open 2025, è valsa a Jannik Sinner non solo l’ennesimo traguardo personale ma anche un particolare record assoluto: l’altoatesino è diventato il più giovane giocatore dell’era Open a raggiungere almeno i quarti di finale in tutti i tornei dello Slam in due stagioni consecutive. Un record che il 24enne di San Candido ha tolto niente meno che dalle mani di Novak Djokovic.
JANNIK SINNER, NUMERI DA NUMERO 1
Bastano, a Sinner, poco meno di un centinaio di giorni in meno su questo pianeta per infrangere questo eccezionale record detenuto da Djokovic e che durava da ben 14 anni. 8 quarti di finale consecutivi nei tornei dello Slam distribuiti nelle ultime 2 stagioni. Oltre al quattro volte campione Slam e alla leggenda serba, solo altri 5 giocatori sono riusciti in questa impresa: Roger Federer (2005/06), Rafael Nadal (2010/11), Andy Murray (2011/12), Ivan Lendl (1986/87) e David Ferrer (2012/13). È bene precisare però che tale statistica vede Lendl a quota 7 quarti di finali consecutivi a causa della mancata disputa degli Australian Open 1986 spostati in calendario nel gennaio del 1987.
A CACCIA DI ALTRI RECORD
Sinner ha ottenuto la venticinquesima vittoria consecutiva sul cemento a livello Slam. Tale striscia di risultati è la quinta migliore di sempre nell’era Open. Meglio di lui, al momento, solo Ivan Lendl e Novak Djokovic (26), sempre Novak Djokovic (27) e Roger Federer con ben 40 vittorie consecutive. In caso di finale a New York salirebbe a quota 27, vincendo il torneo si isserebbe al secondo posto in solitaria (28) all’inseguimento di un apparentemente irraggiungibile Federer. Ma i record, si sa, sono fatti per essere infranti…