Roma risponde presente alla Serie A1 di tennis con l’Eur Sporting Club, pronto a rappresentare ancora una volta la Capitale – e l’intera regione Lazio – nel massimo campionato nazionale maschile. Promossa due anni fa e salva nella passata stagione, la formazione guidata da Cristiano Minighini si presenta al via con una delle rose più profonde e variegate del torneo, in cui trovano spazio giovani del vivaio e giocatori di livello internazionale come Benoit Paire, Bernabé Zapata Miralles e Nicolas Mejia.
La stagione 2025 scatterà domenica 5 ottobre in trasferta contro il TC Rungg, in un girone che comprende anche il TC Sinalunga e il CTD Massa Lombarda. Tre gli appuntamenti casalinghi fissati al circolo romano: 12 e 26 ottobre, e 9 novembre. Ogni giornata sarà accompagnata da eventi e attività per coinvolgere il pubblico, con ingresso gratuito per tutti gli appassionati.
La conferenza stampa di presentazione, tenutasi alla vigilia dell’esordio, ha visto la partecipazione del presidente Antonello Giunta, del direttore sportivo Alessio Frontespezi, del capitano Cristiano Minighini, della rappresentante del circolo Allegra Celletti, e dei giocatori Daniele Minighini e Niccolò Ciavarella.
“Siamo onorati di partecipare a questa manifestazione che abbiamo rincorso negli anni”, ha dichiarato il presidente Giunta. “Per noi rappresenta un’occasione importante e vogliamo mantenerla più a lungo possibile, anche perché fa parte del nostro nucleo sociale. Dobbiamo ringraziare il Consiglio Direttivo che ci ha aiutato anche nella ricerca degli sponsor che ci supportano e sono fondamentali, così come ringrazio tutti gli elementi della squadra che daranno il massimo. Come sappiamo, il 50% della formazione deve essere rappresentata dal vivaio, parte integrante di una squadra di Serie A1. Per noi è bello avere a disposizione numerosi ragazzi di grande talento che sono stati già molto importanti negli scorsi anni e che anche nel 2025 saranno essenziali”.
Gli fa eco il direttore sportivo Frontespezi, che sottolinea il percorso lungo e strutturato del club: “Se siamo qui oggi lo dobbiamo ai sacrifici delle stagioni passate. È stato un percorso abbastanza lungo, e bisogna ringraziare anche chi prima di me ha creduto in questo progetto. Siamo arrivati alla massima serie dopo una serie di stagioni dure, e nel corso del tempo abbiamo unito elementi di lustro ad un vivaio già di per sé importante. Mi fa piacere vedere che la nostra componente sociale sia così tanto appassionata a vedere partite di ogni livello qui al circolo, questo è il simbolo di ciò che rappresentiamo, ovvero un grande amore per lo sport e per il tennis in generale”.
Con una rosa ampia e competitiva, Minighini avrà diverse opzioni per affrontare ogni sfida del campionato: “Anzitutto devo ringraziare il Consiglio Direttivo e il presidente Antonello Giunta per avere anche quest’anno, insieme a Valerio Prisco, la possibilità di guidare questa squadra. Il nostro zoccolo duro è sempre presente, ovvero i tanti ragazzi che formano il vivaio e che sono cresciuti con noi nel corso degli anni. Ovviamente per competere in Serie A1 abbiamo anche bisogno dell’esperienza e della qualità di giocatori abituati al circuito ATP come, tra gli altri, Lorenzo Giustino. Possiamo contare su numerosi professionisti, i quali si sono tutti dimostrati molto disponibili. Valuteremo di settimana in settimana chi schierare. Detto questo, considerando che siamo comunque una squadra molto giovane, l’obiettivo sarà quello di mantenere la categoria anche nella stagione 2025”.
Tra gli atleti più rappresentativi della formazione ci sono anche Daniele Minighini e Niccolò Ciavarella, autentici punti fermi del progetto: “Per me esserci è grande motivo di orgoglio”, ha spiegato Minighini. “Tengo tantissimo a questa competizione perché sono cresciuto qui e ho visto tutto il processo di sviluppo del circolo, così come della squadra. Non vediamo davvero l’ora di cominciare, vogliamo onorare il nostro stemma e fare anche quest’anno bella figura”.
“La Serie A è una competizione molto importante per gli atleti perché permette di vivere situazioni diverse rispetto ai tornei di singolare”, ha aggiunto Ciavarella. “Personalmente, mi ha dato anche modo di giocare partite di grandissimo livello e tra queste ricordo con piacere quella contro Andrea Vavassori. Cerchiamo sempre di dare il massimo per incastrarla con gli impegni nel circuito che abbiamo settimanalmente, ma sempre con grandissimo piacere perché ci teniamo tutti”. Pronta a farsi valere anche Massimo Giunta, altro ragazzo del vivaio che attualmente è intorno al numero 700 ATP.
In chiusura, è arrivato anche il saluto del Comitato Regionale Lazio, rappresentato da Silvia Torrani: “Per tutto il Comitato Regionale Lazio è motivo d’orgoglio avere una squadra in Serie A1. Il nostro lavoro è quello di supportare tutti i circoli affinché abbiano tutti gli strumenti per migliorare sotto ogni punto di vista. Sono emozionata perché ho visto crescere tanti di questi ragazzi e vederli a questo livello è incredibile”.
La rosa dell’Eur Sporting Club per la Serie A1 2025: Nicolas Tenorio Mejia, Lorenzo Giustino, Valentijn Auke Jelle Sels, Kilian Mats Feldbausch, Bernabé Zapata Miralles, Maximilian Marterer, Benoit Paire, Massimo Giunta, Niccolò Ciavarella, Edoardo Lavagno, Daniele Minighini, Lorenzo Russano, Riccardo Terzoli, Andrea Giulianelli, Leonardo Totaro.