Jasmine Paolini si è arresa a Coco Gauff con il punteggio di 6-3 6-2 dopo un’ora e 18 minuti nel match valido per il secondo incontro del Gruppo “Steffi Graf” alle WTA Finals 2025 di Riyadh. Niente da fare per l’azzurra, protagonista di un match complicato in cui l’avversaria ha sempre tenuto il controllo delle operazioni.
RISULTATI E CLASSIFICHE WTA FINALS
Per Jasmine si tratta di una sconfitta fatale poiché le costa l’eliminazione aritmetica in singolare con una giornata d’anticipo. Anche vincendo il prossimo e ultimo match contro Jessica Pegula – in programma giovedì 6 novembre – sarebbe comunque impossibilitata a raggiungere la semifinale. Se da un lato l’incontro conterà poco per la classifica, dall’altro potrà servire a chiudere con un sorriso la sua avventura individuale a Riyadh.
La cronaca del match
Fin dai primi game, Gauff ha imposto il proprio ritmo, strappando subito il servizio a Jasmine e mantenendo costantemente il vantaggio. Paolini a dir la verità è riuscita a reagire nel primo set, recuperando un break per provare a portarsi sul 4 pari, ma la numero 3 del mondo ha rimesso la testa avanti e chiuso il parziale per 6-3.
Nel secondo set l’equilibrio è invece durato solo fino al 2-2: dal break conquistato nel quinto game, Gauff ha preso il largo, chiudendo agevolmente 6-2 e conquistando così la prima vittoria nel girone. Giovedì si giocherà il pass per le semifinali contro Aryna Sabalenka.
Paolini frenata da una condizione non ottimale
Fin dall’inizio del torneo, Jasmine è apparsa visibilmente stanca, scarica di energie fisiche e mentali, lontana dalla solita versione solare e combattiva che l’ha accompagnata per tutta la stagione. Una fatica comprensibile, dopo undici mesi di tornei e un’annata, comunque, straordinaria: il titolo al WTA 1000 di Roma, la vittoria in Billie Jean King Cup, e la seconda qualificazione consecutiva alle Finals certificano la crescita, la maturità e la solidità raggiunta da Paolini.
Un anno in cui Jasmine ha dimostrato di poter competere stabilmente con le migliori, confermando di avere livello, personalità e mentalità per restare tra le prime dieci giocatrici al mondo. E nonostante l’eliminazione dal singolare la sua avventura a Riyadh potrebbe ancora regalarle delle soddisfazioni. Mercoledì, infatti, sarà di nuovo in campo nel doppio insieme a Sara Errani, in un match decisivo per provare a centrare la semifinale.