ESCLUSIVA – Francesca Pace: “Ho rischiato di non giocare per un anno, contenta dei miei risultati”

Luca Innocenti
2 Min Read
Francesca Pace

Negli Stati Uniti è scattato qualcosa. Ho preso più convinzione, mi sono sciolta e ho capito meglio quello che devo migliorare”. Francesca Pace, attualmente numero 344 WTA, si è raccontata ai microfoni di Spazio Tennis. La tennista romana è reduce da una lunga trasferta americana iniziata nel segno delle sconfitte al primo turno e conclusa con 3 titoli ITF.

Il 2025 è stato caratterizzato anche da un infortunio: “Ho avuto un edema osseo dal polso sinistro. Sono stata ferma da aprile a metà maggio e da luglio a inizio settembre”. Inizialmente sembrava necessaria un’operazione, poi la situazione è rientrata: “Ho rischiato di non giocare per un anno, quindi sono contenta così”.

L’importanza della famiglia e il sogno nel cassetto

Negli Stati Uniti con Francesca c’era anche papà Massimiliano che è il suo allenatore: “Con papà mi trovo benissimo, andiamo molto d’accordo. È una cosa positiva averlo lì con me, porto un pezzetto di casa e mi fa stare più tranquilla”. Non sempre avere un coach-papà è semplice ma Francesca vive il rapporto “in modo molto naturale”. E su mamma Irina (Spirlea, ndr), ex numero 7 al mondo, aggiunge: “Mamma si fida ciecamente di quello che fa papà, non entra mai in campo ma se deve dire una cosa la dice”.

La crescita della scorsa stagione è passata anche tramite le partite di doppio: “Mi diverto a giocare il doppio, tennisticamente aiuta molto: servizio, risposta. C’è il killer point quindi devi essere sempre concentrato”. E per il 2026 l’obbiettivo è chiaro: “Giocare le quali Slam”. Francesca ha già frequentato gli Slam da Junior, ma ci tiene a precisare: “L’ambiente Junior è totalmente diverso. Quando giochi da Pro devi cambiare totalmente atteggiamento e stare concentrata solo sulla partita, non sulle cose che non puoi controllare come il vento o i rimbalzi”.  Conclude con un altro sogno nel cassetto: “Se giocassi al Foro Italico sarei la persona più felice del mondo”.

Share This Article