Internazionali femminili di Brescia, atto 14°. Da lunedì un torneo che promette spettacolo

In un anno importante per Brescia, insignita insieme alla vicina Bergamo del ruolo di Capitale italiana della cultura, la Leonessa d’Italia è pronta a godersi uno dei suoi gioielli in ambito sportivo, gli Internazionali femminili di Brescia. L’edizione numero 14 del torneo Itf del Tennis Forza e Costanza 1911 si giocherà da lunedì 29 maggio a domenica 4 giugno e con la cultura avrà molto a che vedere, sia per l’inserimento di iniziative che nell’arco della settimana andranno ad affiancare gli incontri fra tenniste di alto livello provenienti da ogni parte del mondo, sia perché si tratterà di uno dei primi tornei sostenibili al mondo. In virtù della collaborazione con la società specializzata UpGreene, che si è occupata di calcolare le emissioni di CO₂ generate dalla produzione delle palline da tennis e della terra rossa dei campi, e che proporrà per compensarle dei progetti certificati dall’ONU, gli Internazionali riceveranno un certificato di sostenibilità. “Nel nostro piccolo – dice Alberto Paris, direttore del torneo – abbiamo voluto dare un forte segnale dal punto di vista ambientale: il nostro torneo fa da apripista a un’iniziativa molto importante, dimostrando che chiunque può fare qualcosa per la tutela del pianeta”. Dal punto di vista sportivo, invece, gli Internazionali del Castello ripropongono il montepremi di 60.000 dollari e un ruolo in primo piano fra gli eventi italiani del circuito Itf World Tennis Tour. La conferma è nell’entry list guidata dalla svizzera Ylena In-Albon, ricca di nomi che proporranno un mix affascinante fra giocatrici d’esperienza e giovani rampanti.

In particolare, nella lista non possono passare inosservate due giocatrici: Brenda Fruhvirtova, sedicenne ceca numero 140 del mondo con un futuro da star che pare già scritto, e la tedesca Mona Barthel. Una, quest’ultima, che in carriera ha vinto quattro titoli nel circuito maggiore Wta, arrivando fino alla posizione numero 23 della classifica. Ma le potenziali protagoniste saranno tante altre, sparse in un elenco di iscritte lunghissimo che annovera anche la campionessa in carica Angela Fita Boluda, mancina spagnola che nel giugno del 2022 sorprese tutte e un anno dopo tornerà a Brescia a caccia del bis. Al momento, fra le 18 già sicure di un posto nel tabellone principale non ci sono italiane, ma ne arriveranno sicuramente tante, sia grazie alle wild card (a disposizione della Federazione e degli organizzatori), sia per prendere parte alle qualificazioni, che nelle prime due giornate distribuiranno – fra le 32 partecipanti – gli ultimi otto posti per il main draw, al via da martedì. È proprio dal tabellone cadetto che nella scorsa edizione ha iniziato la propria corsa la vincitrice (e altre prima di lei), motivo in più per riempire le tribune del club fin dalle primissime ore. Da venerdì il rush finale con tre giorni di fuoco: prima i quarti, poi le semifinali e quindi la finale che domenica 4 giugno eleggerà la quattordicesima regina del Castello. Tutto, come sempre, con ingresso gratuito, per regalare agli appassionati della città un appuntamento diventato imperdibile.

LA COLLABORAZIONE CON FONDAZIONE POLIAMBULANZA
Durante il torneo, Fondazione Poliambulanza sarà presente con uno stand nel quale si alterneranno medici e infermieri specializzati, per offrire ai partecipanti utili consigli e per somministrare rapidi test gratuiti. “Per il terzo anno consecutivo Fondazione Poliambulanza – dichiara Alessandro Triboldi, direttore generale – sarà presente con un proprio stand agli Internazionali femminili di Brescia, appuntamento atteso dai nostri concittadini, che hanno l’occasione di assistere a incontri di alto livello, fare il tifo per atlete provenienti da tutto il mondo e appassionarsi al tennis. Fondazione Poliambulanza offre un Punto di informazione sulla prevenzione, proponendo test gratuiti e consigli per mantenere in salute il proprio organismo. È importante promuovere una solida cultura del benessere, che ha come caposaldo una regolare pratica sportiva”.

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