Filippo Baldi vince in Svizzera (G5)


di Guido Pietrosanti

Dopo gli US Open molti dei migliori 18enni chiudono di fatto la loro attività tra gli juniors e i migliori 16-17enni trovano maggiore spazio nei tabelloni dei (pochi) tornei di grado maggiore. È il caso per esempio del torneo di grado 2 disputato in Egitto dal 19 al 23 settembre, dove i 4 semifinalisti del torneo maschile sono tutti nati nel 1994. Il torneo lo ha vinto il greco Kalovelonis, numero 79 del ranking itf e finalista la settimana successiva anche nell’altro torneo di grado 2 disputato in Egitto. La finale dei due tornei egiziani ha visto di fronte gli stessi giocatori, pur avendo esito differente. Infatti, se nel primo torneo l’olandese Kimmer Coppejans era stato sconfitto da Kalovelonis, nel secondo si è prontamente preso la rivincita battendo proprio il greco e raggiungendo la posizione numero 36 del ranking itf.
Tra le ragazze, vittoria nel primo torneo egiziano per la giocatrice del Liechtenstein Kathinka Von Deichmann, classe 94, sulla più giovane russa Alina Silich, classe 96 e numero 120 itf. La Von Deichmann ha invece perso la finale del secondo G2 egiziano contro una ragazza egiziana del 96, Mayar Sherif numero 98 itf.
In alternativa all’Egitto per giocare ancora sulla terra, alcuni ragazzi e ragazze hanno scelto di disputare il torneo G1 di Umago in Croazia. Anche qui il vincitore è stato un 17enne, il finlandese Herkko Pollanen, numero 52 itf che ha sconfitto in finale il tedesco Oscar Otte, uno dei pochi 93 ancora impegnati nei tornei junior. Presenti in Croazia alcuni azzurri, ma il solo Maccari è riuscito a passare il primo turno.
Tra le ragazze finale tra professioniste, visto che la slovacca Schmiedlova, numero 748 wta ha sconfitto la serba Kostic, numero 707. Le tre giovanissime azzurre presenti in Croazia (due ragazze del 96 e una del 95) hanno fatto anche peggio dei ragazzi, visto che nessuna è riuscita a passare il primo turno.
A fine settembre si sono giocati due tornei di grado 2 anche in Cina, vinti entrabi dal giovane Serbo Nikola Milojevic, classe 95 e già numero 17 itf. Nel primo torneo il serbo ha avuto la meglio sul Vietnamita Thien Nguyen Hoang, anche lui del 95, mentre nel secondo torneo è stato il giocatore di casa Xin Gao (45 itf) ad essere sconfitto.
Tra le ragazze, vittoria dell’Uzbeka Sabina Sharipova, classe 94 e già numero 471 wta, nel primo torneo, mentre nel secondo è stata la cinese Yuxuan Zhang, anche lei del 94, a vincere il torneo. È interessante segnalare come la finalista di entrambi i tornei, la russa Anna Tyulpa, sia numero 738 wta. A livello femminile quindi i tornei juniores si trasformano molto spesso in tornei per professioniste.
In Svizzera si è anche giocato un torneo di grado 5 cioè del livello più basso tra gli itf. Ma il torneo potrebbe essere ricordato perchè ha segnato la prima vittoria tra gli under 18 di Filippo Baldi, classe 96 e numero 327 itf. Sicuramente non un’impresa epica quella del giovane azzurro, soprattutto se confrontata con quelle del suo coetaneo Quinzi, che nella stessa settimana ha preso il suo primo punto atp in Messico. Ma la vittoria di Baldi e la buona classifica raggiunta, significano che dietro ai “soliti noti” Quinzi, Napolitano e Donati, ci sono anche altri ragazzi che, lontano dai riflettori, stanno crescendo e potrebbero nel giro di pochi anni anche raggiungere (e superare?) quelle che ora sembrano le punte di diamante del nostro movimento junior.

Leggi anche:

    None Found