di Sergio Pastena
Di solito i tornei americani di marzo vanno a braccetto: Indian Wells lancia Miami e in entrambi ci sono tutti i migliori. A volte, perรฒ, capitano delle eccezioni: ad esempio in Florida si prospetta unโedizione a mezzo servizio, per quanto possa esserlo un Atp 1000 dei piรน prestigiosi. Due gli assenti di rilievo, che rispondono a nomi noti come Roger Federer e Rafael Nadal.
Lo svizzero รจ uscito malamente proprio contro il maiorchino a Indian Wells, palesando qualche acciacco fisico. Rafa, invece, il torneo lโha vinto ma, giustamente, non vuole forzare in vista della stagione sulla terra, anche se lโassenza finirร col costargli il quarto posto appena riconquistato. E cosรฌ a dominare il tabellone restano Djokovic e Murray, con Del Potro a fare da โbomba atomica vaganteโ, visto che con la forma che ha parlare di mina sarebbe riduttivo.
Le assenze, tra lโaltro, avvantaggiano i tennisti italiani, visto che ci ritroviamo con Seppi testa di serie numero 16 e Fognini numero 32 anche se, come vedremo, il sorteggio non รจ stato propriamente benevolo. E andiamolo a vedere, questo tabellone.
Djokovic (1) โ Tipsarevic (7): il buon Janko certo non sperava in questo accoppiamento. Battere Nole รจ impresa che gli รจ riuscita due volte, ma in entrambi i casi erano circostanze particolari: Atp Finals del 2011 con Djokovic esausto e Madrid 2012 con la terra blu. A Miami รจ unโaltra storia e il serbo parte favoritissimo in questa slot, che vede la presenza del nostro Paolo Lorenzi (esordio contro Davydenko). Altri nomi interessanti: Tommy Haas e Alexandr Dolgopolov dal lato di Djokovic, Gilles Simon e lโottimo Kevin Anderson da quello di Tipsarevic. Per la cronaca: Nole esordirร con il vincente di Muller-Rosol.
Ferrer (3) โ Del Potro (5): sicuramente una delle slot piรน incerte per ciรฒ che riguarda il potenziale semifinalista. Del Potro ha accumulato tossine a Indian Wells, Ferrer รจ uscito a sorpresa quasi subito e outsider del calibro di Nishikori non sono mai da sottovalutare. Troviamo in questa zona Fabio Fognini, che dopo lโesordio con uno tra Paire e Llodra potrebbe trovare proprio โFerruโ. Interessante anche il classico scontro generazionale tra la wild card James Blake e Ryan Harrison. Per ciรฒ che riguarda Del Potro partenza morbida: prima uno tra Kamke e Kavcic e poi, in teoria, Marcel Granollers.
Gasquet (8) โ Berdych (4): parlavamo di incertezza? Benvenuti nel posto dove regna. Giร , perchรฉ Gasquet e Berdych son forti, ma se in giro ci sono Almagro e, soprattutto, Milos Raonic, non si puรฒ mai stare totalmente tranquilli. Tutto senza considerare tale Sam Querrey, uno che ha una dannatissima voglia di sfatare la maledizione di Miami, torneo nel quale รจ arrivato al massimo al terzo turno, e soltanto una volta. In tutto ciรฒ ci sarebbero altri nomi di spicco come Youzhny e Kohlschreiber, che perรฒ sembrano avere meno chance, oltre a una marea di qualificati: ben cinque solo in questo settore.
Tsonga (6) โ Murray (2): altro lato molto interessante. A ben guardare le assenze di Federer e Nadal hanno un poโ mischiato le carte e cosรฌ ci troviamo di fronte a un ottavo potenziale tra Tsonga e Cilic molto interessante. Lโaltro dovrebbe essere Murray-Seppi e qui non possiamo che fare gli scongiuri: lโaltoatesino esordirร con il vincente di Bedene-Becker per poi trovare presumibilmente Janowicz. Cโรจ anche Simone Bolelli, che ha un esordio non proibitivo contro Levine e poi troverebbe Dimitrov. E ci sono Tomic, Isner e Christian Harrison, fratellino di Ryan di cui si dice un gran bene. Sarร una cosa tipo โsorelli Williamsโ?