Juan Carlos Ferrero, allenatore di Carlos Alcaraz, ha parlato alla stampa spagnola a New York in vista della semifinale degli Us Open 2025 contro Novak Djokovic. Il 45enne ex numero 1 del mondo, vincitore del Roland Garros 2003, ha forgiato negli il proprio talento e sta notando grandi segnali di crescita sotto il punto di vista mentale. “È sempre stato bravo a giocare a tennis – ammette Ferrero – ma in questo torneo ha raggiunto una costanza di rendimento che non aveva mai avuto. Non ha avuto alti e bassi e sta dimostrando tutto il suo potenziale”. Dal Masters 1000 di Cincinnati Alcaraz in campo è più lineare sia nelle scelte tecniche e tattiche che nelle letture di gioco. “È ancora molto giovane e, nonostante la grande esperienza accumulata negli anni, sta continuando a maturare e a migliorare. In queste settimane si stanno notando tutti i progressi fatti. Commette molti meno errori a set: è questa la principale differenza rispetto a qualche anno fa”.
LA SCONFITTA IN FINALE A WIMBLEDON E LA PROGRAMMAZIONE ESTIVA
Dopo il ko in finale a Wimbledon contro Jannik Sinner, tutto il team di Alcaraz si è riunito per riprogrammare l’estate e la stagione su cemento. “Ci siamo parlati dopo la finale persa per capire cosa migliorare e cosa cambiare. Abbiamo parlato della programmazione ed eravamo sulla stessa linea di pensiero e questo lo aiutato rimanere molto motivato. È arrivato molto più fresco rispetto all’anno scorso. Quella pausa è stata fantastica per lui. Tra il Roland Garros e Wimbledon, tutto è stato molto stressante, e questa pausa è utile per ricaricare la mente”, ha aggiunto Ferrero, che ha paragonato il livello del suo allievo nello Us Open 2022, suo primo Slam della carriera: “È migliorato sotto ogni aspetto rispetto a tre anni fa. Ha ben chiaro in mente che bisogna dare il massimo nelle situazioni difficili. Anche il suo servizio e la sua spinta sono molto migliorati. Ha una tecnica incredibile“.
I PRECEDENTI CON DJOKOVIC
“Non vediamo l’ora di affrontare Djokovic. La sconfitta in Australia è stata molto dolorosa per Alcaraz, ma qui le condizioni saranno diverse. Le condizioni erano diverse e ora possiamo dire la nostra”, chiosa Ferrero sulla semifinale con Djokovic. Lo spagnolo partirà favorito, ma i testa a testa (5-3), gli incontri su cemento (3-0) e l’ultimo precedente dicono Serbia, che sul rapido ha battuto il 23enne Murciano agli Australian Open 2025 (4-6 6-4 6-3 6-4), alle Atp Finals 2023 (6-3 6-2) e al Masters 1000 di Cincinnati 2023 (5-7 7-6 7-6). Due delle tre vittorie di Alcaraz sono arrivate in finale a Wimbledon (2022, 2023).