Andrea Stucchi: “Devo riuscire a controllare le emozioni in campo”

Andrea Stucchi
(Andrea Stucchi – Foto Nizegorodcew – Challenger Orbetello 2009)
Quello di Andrea Stucchi non è stato un grande inizio di stagione, ma il suo tennis si sta evolvendo ogni giorno e presto potremo iniziare a commentare qualche vittoria importante. Dopo due tornei in Spagna, giocati in condizioni precarie per una fastidiosa influenza, Andrea si è trasferito in Egitto,vincendo qualche match in più, ma senza riuscire a qualificarsi. Tanti i match perso sul filo di lana dal tennista romano, classe 1991 e numero 1480 Atp. Abbiamo raggiunto Andrea per conoscere le sue impressioni su queste prime settimane di competizione.
In Spagna non ero al meglio, mentre in Egitto mi sentivo bene. Ho perso alcuni incontri molto equilibrati: nel primo torneo ho avuto due match point, mentre nei successivi ho comunque avuto ottime occasioni. Nel complesso posso dire di aver giocato bene. Fisicamente e tennisticamente sto migliorando ogni settimana; il problema sono le emozioni che non riesco a controllare. In Spagna ho apportato anche alcuni accorgimenti tecnici al mio tennis, come l’impugnatura nello slice e nella volè. In questo periodo invece ci siamo concentrati molto sugli appoggi e sulla coordinazione. I prossimi tornei che giocherò saranno tre futures a Barcellona.

Leggi anche:

    None Found